Il potenziamento della capacità di adattamento al meteo in Africa attraverso la rigenerazione urbana: l’essenziale sinergia tra urbanisti, governi e ambiente naturale
Le strategie ispirate alla natura costituiscono un metodo rivoluzionario per risolvere le questioni ambientali sfruttando le risorse naturali. Queste tattiche comprendono, per esempio, la formazione di zone umide vicino agli edifici per assorbire l’acqua piovana e prevenire inondazioni, o l’installazione di pavimentazioni permeabili che consentono all’acqua di infiltrarsi nel suolo, riducendo il pericolo di allagamenti.
Nonostante il successo di tali strategie nei paesi sviluppati dal 2015, l’Africa mostra un ritardo significativo nell’adozione di queste pratiche. Uno studio condotto da un team di scienziati ambientali ha rivelato che solo il 27,7% dei paesi africani ha implementato strategie ispirate alla natura. In totale, sono stati realizzati solamente 119 progetti per adattarsi alle variazioni del meteo in settori come l’acqua, l’agricoltura, le foreste, le aree costiere e marine, le praterie e gli habitat montani, prevalentemente in zone rurali.
Il problema dell’urbanizzazione in Africa
Questo divario di implementazione è particolarmente preoccupante considerando che entro il 2050 le città africane dovranno ospitare circa 950 milioni di persone in più. L’urbanizzazione rapida è uno dei principali fattori di rischio ambientale, portando a deforestazione e degrado del suolo. Gli edifici urbani, espandendo la loro impronta ecologica, consumano risorse naturali e impattano negativamente sui servizi ecosistemici circostanti.
Le città africane sono inoltre esposte agli effetti delle variazioni del meteo, con circa il 70% di esse a rischio di inondazioni, ondate di calore urbane, siccità e tempeste. In questo contesto, i contributi determinati a livello nazionale, stabiliti dall’Accordo di Parigi, sono essenziali per delineare le azioni meteorologiche che i paesi intraprenderanno per ridurre le emissioni di gas serra e adattarsi alle variazioni del meteo. Ogni nazione deve riferire i propri progressi alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sulle Variazioni del Meteo.
La pianificazione urbana e le strategie ispirate alla natura
Dall’analisi dei rapporti di tutti i 54 paesi africani e dei dati dei Sistemi Informativi Geografici disponibili pubblicamente sulle città africane, emerge che la pianificazione urbana non include ancora adeguatamente le strategie ispirate alla natura. Inoltre, vi è una carenza di finanziamenti governativi e di investimenti del settore privato per queste iniziative, così come una mancanza di strategie basate su evidenze e conoscenze per una loro implementazione efficace nelle città africane.
Le strategie ispirate alla natura hanno dimostrato la loro efficacia in numerosi contesti urbani europei, contribuendo ad adattarsi a eventi meteorologici estremi e riducendo il rischio di disastri. Ad esempio, i tetti verdi a Basilea, in Svizzera, e ad Amburgo, in Germania, hanno creato aree verdi connesse e aumentato la capacità di adattamento di queste città alle ondate di calore e alle inondazioni, contribuendo al raffreddamento delle aree urbane.
Le strategie ispirate alla natura e la sostenibilità urbana
Nell’era delle variazioni del meteo, le strategie ispirate alla natura stanno emergendo come strumenti vitali per la sostenibilità urbana. Queste soluzioni includono l’implementazione di infrastrutture verdi, come la coltivazione di piante sui tetti o lungo le pareti degli edifici, e l’agricoltura urbana, che non solo migliorano la qualità dell’aria ma contribuiscono anche a ridurre le temperature urbane, che possono raggiungere picchi superiori ai 35 gradi Celsius durante le ondate di calore.
Le città costiere traggono particolare beneficio da queste iniziative, poiché le aree verdi aiutano a proteggere gli habitat costieri e a gestire i livelli del mare, fungendo da barriere naturali contro le inondazioni. Analogamente, nei paesi senza sbocco al mare, la riforestazione urbana si rivela essenziale per raffreddare l’ambiente circostante e migliorare la qualità dell’aria.
Standard globali e strategie ispirate alla natura
L’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ha sviluppato uno standard globale per potenziare l’efficacia e la portata di questi progetti, sottolineando la necessità che siano economicamente vantaggiosi e finanziati attraverso capitali pubblici e privati. Queste iniziative devono essere replicabili in diverse città che affrontano problemi simili legati alle variazioni del meteo.
Le strategie ispirate alla natura sono essenziali per ridisegnare l’espansione urbana in modo sostenibile, tenendo conto dell’aumento della popolazione. Questo approccio è stato promosso a livello globale come metodo per affrontare eventi meteorologici estremi, come alluvioni, siccità e ondate di calore urbane, oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra.
Le strategie ispirate alla natura nelle città africane
Fino ad ora, solo 15 paesi africani hanno implementato progetti di strategie ispirate alla natura, spesso trascurando le aree urbane. Tuttavia, le città che hanno adottato queste misure, come Lagos in Nigeria, Johannesburg in Sud Africa, Il Cairo in Egitto, Nairobi in Kenya, Accra in Ghana e Addis Abeba in Etiopia, hanno registrato risultati positivi. Queste città hanno introdotto innovazioni come pavimentazioni verdi e agricoltura urbana.
L’integrazione delle strategie ispirate alla natura nelle strategie di sviluppo urbano è cruciale per proteggere l’ambiente urbano da disastri naturali e temperature crescenti, rendendo l’urbanizzazione più sostenibile. I paesi africani devono urgentemente adottare queste soluzioni per rendere le aree urbane più capaci di adattarsi alle variazioni del meteo, formando i funzionari comunali su come implementare tali progetti e migliorando la governance urbana per includere sempre soluzioni naturali nelle pianificazioni.