Questa settimana, ci concentriamo sull’analisi delle previsioni meteorologiche mensili rilasciate dall’Aeronautica Militare Italiana. In aggiunta a questa analisi, ci piace discutere anche l’ultima emissione del modello matematico europeo ECMWF, con una validità di 46 giorni, che copre lo stesso periodo di previsione del servizio meteo italiano.
Il servizio meteo dell’Aeronautica prevede che per l’intero mese di agosto avremo temperature superiori alla media, in linea con tutte le proiezioni dei modelli matematici di previsione. Dobbiamo menzionare anche quello che prevede il centro meteo europeo, che già nel breve termine, soprattutto la settimana prossima, indica temperature molto superiori alla media in tutta Italia.
Nel corso dei giorni, il Centro Meteo Europeo ECMWF vede un alternarsi di qualche evento di raffreddamento locale dove potrebbero verificarsi delle riduzioni temporanee dell’ondata di calore, ma in una visione d’insieme, l’Italia continuerà a sopportare ripetute ondate di calore, peraltro lo stesso modello matematico ne prevede una molto intensa attorno a Ferragosto.
Nel periodo successivo, verso la fine del mese qualcosa potrebbe cambiare, ma non vorrei che questo fosse alterato dall’appiattimento delle previsioni dei modelli matematici nel lunghissimo termine che tendono a rivalutare verso una forbice ridotta di anomalie termiche.
È sempre il modello matematico che vede anomalie per quanto riguarda le precipitazioni, molto diffuse ovvero meno pioggia rispetto alla media su praticamente tutto l’arco alpino. Sarebbe escluso il settore più nordorientale, soprattutto le Alpi friulane e forse anche quelle del sud-ovest del Piemonte. I modelli matematici a così lungo termine, tendono ad avere dei margini di errore maggiore, e quindi direi che tende a prevalere l’anomalia che vede il protrarsi della siccità fino addirittura alla metà di settembre, inteso questo come deficit pluviometrico. Perché tutto sommato pioverebbe.
Tornerebbe a piovere anche sulla Sicilia orientale, così come sui rilievi. Torna la pioggia su tutto il Sud Italia con quantitativi stimati in un periodo di 45 giorni di validità sino a 50-60 mm. Piogge più modeste in Sardegna, dove settembre inizierebbe con un deficit abbastanza consistente, dato che nelle aree più piovose della regione cadrebbero non oltre 30 mm da ora fino a metà mese del prossimo.
Il Nord Italia è decisamente più favorito dalle precipitazioni anche se come abbiamo detto prima ci saranno dei deficit. Piogge più abbondanti su Piemonte settentrionale, Lombardia orientale, Trentino-Alto Adige, rilievi montuosi del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto. Pioverà anche in pianura padana. Queste sono delle previsioni comunque che sono tutte da confermare, soprattutto in ambito locale.
Analizziamo ora le previsioni del servizio meteo dell’Aeronautica.
La prima settimana di agosto sembra caratterizzata ancora da un’anomalia anticiclonica, anche se in graduale regressione, a partire dalle regioni centromeridionali. Quindi l’anticiclone africano tenderebbe a perdere forza. Ne conseguirebbero regimi precipitativi nella media del periodo al centro-sud ed ancora al di sotto al nord. Precipitazioni sotto la media al nord significa che c’è un deficit da considerare, soprattutto per la regione alpina che dovrebbe ricevere le maggiori piogge in questo periodo dell’anno. Le temperature invece continueranno a permanere al di sopra della media climatologica su tutto il paese. Quindi farà caldo. Ma questo ormai abbiamo visto parlandone con tutti i bollettini meteo.
Nella seconda settimana di previsione, saremo in pieno Ferragosto. In questo periodo sembrano instaurarsi sul paese un regime di correnti più occidentali mediamente stabili che riporteranno i regimi precipitatavi nella media del periodo su tutto il paese. Tuttavia, questa previsione ci sembra da rimodellare, in quanto l’anticiclone, secondo vari modelli matematici, avrà comunque la meglio, espandendosi su tutto il Mar Mediterraneo, poi verso nord e ovest, quindi anche Oceano Atlantico. Le temperature invece, anche se in diminuzione, saranno ancora al di sopra della media del periodo al centro-sud ed in linea al nord. Ancora una volta farà caldo, c’è questo cenno un calo termico secondo il servizio meteo dell’Aeronautica.
Nessuna apprezzabile variazione pare delinearsi in questa terza settimana, rispetto alla precedente. Insomma, tutto sommato, è evidente che la previsione del modello matematico dall’Aeronautica consultato sembra essere molto appiattita, incerta direi.
Nell’ultima settimana infine pare delinearsi un modesto rientro dell’alta pressione. Ne conseguiranno quindi, ancora regimi precipitativi nella media del periodo su tutto il paese, cui si affiancheranno temperature ovunque al di sopra. Ecco le brutte notizie: fine mese si concluderebbe con il ritorno dell’anticiclone. Ciò lo deduciamo non dal bollettino meteo dell’Aeronautica che non lo accenna, ma soprattutto dalla consultazione dei modelli matematici.
Il mese di agosto si chiuderà con temperature decisamente sopra la media, poi sarà nel dettaglio giorno per giorno che vedremo quanto le anomalie termiche sopra la norma incideranno, e quanto saranno elevate le temperature. A questo punto non è il record di temperatura che dobbiamo andare a sottolineare, bensì il protrarsi esagerato di una lunghissima, direi infinita ondata di calore, che se nel sud Italia è iniziata a luglio, nelle altre regioni si è fatta sentire già da giugno. Ed ecco che quindi l’estate 2024 si chiuderà anche questa decisamente più calda rispetto alla media. Probabilmente non sarà calda quanto quella del 2023, specie per il sud Italia che ha vissuto temperature atroci, ma quest’anno, anche con temperature inferiori, il caldo non è affatto sopportabile, anche perché c’è una sensazione termica di valori di temperatura maggiori rispetto a quelli misurati per effetto dell’altissimo tasso di umidità.
Per avere maggiori dettagli di bollettini meteo avremo modo di aggiornarci con i consueti bollettini meteo e vari articoli di approfondimento.