Il meteo estremo colpisce il Monte Tai
Recentemente, il Monte Tai, un luogo sacro situato nella provincia dello Shandong, in Cina, è stato teatro di un evento meteo estremo. Il 7 agosto 2024, una tempesta di pioggia senza precedenti ha scaricato 126 mm di pioggia in un’ora, trasformando le strade montane in fiumi impetuosi. Questo fenomeno ha provocato gravi inondazioni, con l’acqua che scorreva rapidamente lungo i pendii della montagna, mettendo a rischio la sicurezza delle persone presenti.
Le conseguenze del meteo estremo sul Monte Tai
Le immagini condivise sui social media mostravano persone intrappolate ai lati dei sentieri, che cercavano disperatamente di proteggersi dalle acque tumultuose. Questo evento non è stato un caso isolato: circa un mese prima, il Monte Tai aveva già vissuto una situazione simile, con grandi quantità d’acqua che si riversavano giù per le scalinate della montagna.
Il meteo del Monte Tai
Il Monte Tai, conosciuto anche come Tai Shan, è una delle montagne più sacre della Cina. Con un’altitudine di 1.545 metri sul livello del mare, è il punto più alto della provincia dello Shandong. Il meteo varia notevolmente dalla base alla cima della montagna: mentre la parte inferiore si trova in una zona temperata calda, la cima appartiene a una zona temperata media. La montagna è spesso avvolta da nebbia e nuvole, e registra una precipitazione annuale media di 1.132 mm, rispetto ai 750 mm della zona circostante.
Il meteo estremo e il Monte Tai
Questi dati meteo evidenziano la predisposizione del Monte Tai a eventi meteo estremi, che possono trasformarsi in disastri naturali se non monitorati e gestiti adeguatamente. La frequenza di tali eventi intensi solleva preoccupazioni riguardo l’impatto del cambiamento climatico sulla regione e sottolinea l’importanza di implementare misure di prevenzione e di pronto intervento per proteggere sia l’ecosistema montano sia le comunità locali.
