Il fenomeno meteo-climatico noto come ENSO, o El Niño/Oscillazione del Sud, è uno degli eventi più rilevanti a scala mondiale. Secondo l’analisi diagnostica del 8 agosto 2024, fornita dal Climate Prediction Center (CPC) della NOAA, ci troviamo attualmente in una fase ENSO-neutrale, con una potenziale evoluzione verso La Niña nei mesi a venire.
Nel corso del luglio 2024, le temperature superficiali del mare (SST) nell’Oceano Pacifico equatoriale sono rimaste pressoché in linea con la media, con una lieve anomalia positiva solo nell’indice Niño-4 (+0,3°C), mentre gli altri indici hanno mostrato valori leggermente negativi. Questo quadro indica una condizione ENSO-neutrale, contraddistinta da una stabilità relativa delle temperature marine e delle condizioni atmosferiche correlate.
Tuttavia, le temperature sottosuperficiali evidenziano un raffreddamento notevole, con anomalie negative che si stanno diffondendo lungo la termoclina. Anche i venti di basso livello nel Pacifico centro-orientale e orientale sono orientali, un segnale che potrebbe favorire lo sviluppo di . La convezione, al contrario, rimane vicina alla media nelle regioni dell’Indonesia e attorno alla linea del cambio di data, continuando a riflettere un sistema accoppiato oceano-atmosfera ancora in equilibrio.
Il modello di previsione IRI suggerisce che è molto probabile che l’indice Niño-3.4 scenda al di sotto delle soglie di per quattro stagioni consecutive, a partire da settembre-novembre 2024 fino a dicembre 2024-febbraio 2025. Nonostante il raffreddamento delle SST stia procedendo più lentamente rispetto alle previsioni precedenti, le condizioni oceaniche e atmosferiche continuano a supportare la possibilità di una transizione verso .
Il La Niña Watch rimane attivo, con una probabilità del 66% che si manifesti tra settembre e novembre 2024, e del 74% che persista durante l’inverno boreale 2024-25. Le condizioni attuali, come le anomalie negative della temperatura del sottosuolo e i venti orientali di basso livello, sostengono questa previsione.
L’analisi meteo e climatica di queste dinamiche è frutto di una collaborazione tra la , il National Weather Service della e diverse istituzioni affiliate. Le condizioni oceaniche e atmosferiche sono monitorate e aggiornate regolarmente sul sito web del Climate Prediction Center, dove sono disponibili anche discussioni di esperti e previsioni probabilistiche dettagliate. La prossima discussione diagnostica sull’ENSO è prevista per il 12 settembre 2024.