Previsioni meteo: instabilità atmosferica e piogge in arrivo
Le previsioni meteo per le prossime 72 ore indicano l’arrivo di precipitazioni su gran parte del territorio italiano. Queste saranno distribuite in modo irregolare e spesso accompagnate da temporali di forte intensità, che potrebbero portare grandinate e raffiche di vento. Questo fenomeno è dovuto alla presenza di una massa d’aria fredda in quota, vicino alla Sardegna, che influenzerà l’intera penisola. Questo porterà a condizioni di notevole instabilità atmosferica, causate da forti contrasti termici dovuti alle alte temperature, all’elevata umidità nell’aria e soprattutto alle temperature dei nostri mari, che superano i 30 gradi Celsius, un valore eccezionale.
Adattamento al nuovo meteo estivo
Il caldo che si avverte in Italia è significativo, ma ci stiamo abituando. Questo è ciò che viene spesso definito come “adattamento”. Infatti, in questa fase meteo, non possiamo fare altro che adattarci alle nuove stagioni estive, che assomigliano sempre più a quelle delle aree tropicali, con altissimi livelli di umidità e temperature molto elevate. Ci troviamo in una lunga fase di ondata di calore che interessa tutta l’Italia, con intervalli in cui le temperature scendono per poi risalire rapidamente.
Record di temperature negli ultimi anni
Quest’anno non abbiamo registrato picchi massimi estremi di temperatura; lo scorso anno, invece, ci furono diverse ondate di calore terribili, con temperature che raggiunsero persino i 48 gradi Celsius in alcune zone e i 43 gradi Celsius a Roma. È vero che anche in passato faceva caldo e ci sono sempre stati record di temperatura, ma se osserviamo gli ultimi 10 anni, noteremo che questi record si ripetono frequentemente e che le stagioni di un tempo non esistono più. Pensare che in passato faceva caldo e che ciò che accade ora sia del tutto normale è ingenuo e infantile.
Il meteo e le teorie del complotto
Alcuni sostengono che esageriamo l’importanza di ciò che sta accadendo, evidenziando l’evoluzione meteo a volte grave, e che sosteniamo teorie del complotto secondo le quali qualcuno sta cambiando il nostro clima, magari irrorando le nubi di sostanze misteriose. Queste sono affermazioni assurde che non hanno alcun fondamento scientifico. Nessuno sta cambiando il clima volutamente, se non inquinando il pianeta.
Previsioni meteo: attenzione alle regioni settentrionali
Per quanto riguarda il maltempo, questo sarà decisamente più significativo sulle regioni settentrionali e l’Alta Toscana, probabilmente anche verso l’Umbria, le Marche e l’Alto Lazio, dove potrebbero verificarsi nubifragi molto intensi. I modelli matematici indicano picchi estremi, che consigliamo di non considerare come affidabili in ambito locale. I temporali solitamente si distribuiscono in modo irregolare, e i modelli matematici, soprattutto quelli ad altissima risoluzione, tendono a essere imprecisi.
Prevenzione e sicurezza in caso di maltempo
Il rischio di questi temporali è che si verifichino improvvisi alluvioni lampo, e che la popolazione non sia preparata, soprattutto chi è in vacanza, a mettersi in sicurezza. I servizi nazionali di emergenza, oltre a quelli regionali, provinciali e comunali, spesso diramano avvisi meteo, chiamati allerte meteo, ma vediamo che soprattutto durante periodi come questo, dove molti sono in vacanza, questi avvisi vengono spesso ignorati, creando situazioni di difficoltà.
Utilizzo delle app meteo
Ormai quasi tutti abbiamo delle app meteo, ma le più importanti da usare, soprattutto quando si è in viaggio o in un luogo a rischio, sono quelle che indicano i temporali, ovvero quelle che mostrano la presenza di fulmini che cadono dal cielo. Chi si trova al lago o al mare, ma anche in montagna o in qualsiasi area esposta, dovrebbe mettersi al riparo. Poi ci sono le app radar meteo che segnalano le precipitazioni. I radar meteo sono estremamente utili per prevedere eventuali esondazioni dei canali e di qualsiasi corso d’acqua, o anche allagamenti che si possono verificare nelle strade a seguito di precipitazioni torrenziali.
Il meteo dell’estate 2024 non è ancora finito
Una nota importante: l’estate 2024 non è finita qui. Questa potrebbe essere definita come una sorta di rottura della stagione estiva delle nuove estati, quelle del cambiamento climatico. Infatti, in passato, dopo una fase di maltempo si verificava un drastico calo della temperatura, non così temporaneo come quello che avremo, che sarà soprattutto associato ai rovesci di pioggia più intensi e non tanto al ricambio d’aria. Infatti, successivamente farà di nuovo caldo, le temperature risaliranno ai valori preesistenti, e tornerà anche l’afa, soprattutto laddove in questo periodo dell’anno raggiunge i suoi picchi massimi annuali.