Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
Il fenomeno in questione
Questa instabilità meteorologica, che si manifesterà principalmente nelle ore centrali della giornata, sarà causata non solo dal caldo intenso e dall’alto livello di umidità, ma anche da infiltrazioni di aria fresca e instabile. Ci riferiamo a correnti umide in quota, provenienti da una piccola depressione formatasi vicino alla Penisola Iberica, molto distante da noi ma in grado di destabilizzare leggermente il meteo.
Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
Nel resto del Paese, il sole e il caldo intenso continueranno a dominare. A parte qualche temporanea diminuzione della temperatura nelle aree colpite dai temporali, il caldo intenso persisterà fino a sera, coinvolgendo tutta l’Italia.
Sebbene un’area anticiclonica di origine africana stia influenzando il meteo, alcune regioni non riescono a mantenere una stabilità meteorologica totale, con fenomeni meteo locali di notevole intensità. Nei giorni a venire, nonostante la presenza di un anticiclone che copre la maggior parte del Paese, si prevedono temporali di calore, con la possibilità di grandinate locali.
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Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
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Il fenomeno in questione
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Il meccanismo alla base
Generalmente, possiamo fare la seguente “previsione”, che vale per le aree montuose, pedemontane e le alte pianure. Dopo una mattinata calda e stabile, nel pomeriggio possono svilupparsi rapidamente rovesci e temporali sull’arco alpino e lungo gran parte della dorsale appenninica. A causa del calore estremo, questi fenomeni potrebbero essere di forte intensità, con raffiche di vento, frequente attività elettrica e locali grandinate. Alcuni potrebbero estendersi anche alle pianure, come la Val Padana, anche se si tratta di fenomeni di difficile localizzazione e di breve durata.
Caratteristici del periodo estivo
I temporali di calore, tipici dell’estate, sono causati dal riscaldamento del suolo che trasferisce calore all’aria sovrastante, provocandone l’innalzamento. L’aria calda, raffreddandosi in quota, si condensa formando nubi temporalesche. Questi temporali sono di breve durata ma possono essere molto intensi, proprio perché c’è tanto “carburante” in gioco: stiamo parlando del calore e dell’alto grado di umidità.
Il resto del Paese? Sole e caldo sono i protagonisti
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