Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
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Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
Quando ci sarà un cambiamento significativo?
La necessità di un clima più fresco e soprattutto di pioggia è sempre più sentita, tanto che molti di voi controllano quotidianamente le previsioni meteo sperando di vedere il simbolo della nuvola con la goccia d’acqua. Tuttavia, il ritorno della pioggia non è così scontato, soprattutto per i prossimi 10 giorni. A parte qualche temporale isolato, non ci saranno vere e proprie perturbazioni organizzate almeno fino al 7 settembre.
Un possibile cambiamento tra il 9 e il 15 settembre
Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
Con il passare dei giorni, la situazione non solo non migliora, ma sembra peggiorare. Il promontorio africano continuerà a influenzare il nostro meteo per almeno un’altra settimana, portando non solo stabilità meteorologica, ma anche un aumento del calore e dell’umidità. Quest’ultima si accumulerà ulteriormente, soprattutto nella Val Padana e nelle nostre città costiere. In città come Roma, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Bari e Pescara, l’umidità ha raggiunto livelli insostenibili, avvertibili non solo durante il giorno, ma anche la sera.
L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
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Non sembra esserci una data precisa per il tanto agognato cambiamento del meteo, una necessità sentita da tutti. Il calore eccessivo e l’umidità hanno dominato le nostre giornate per oltre due mesi, in particolare nel Sud Italia. Qui, a parte un breve periodo di sollievo, siamo stati alle prese con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale fin dall’inizio di luglio.
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L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
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Il meteo potrebbe cambiare drasticamente tra il 9 e il 15 settembre, come già anticipato nei precedenti editoriali. Il modello americano prevede un netto ritiro del promontorio nordafricano, che lascerebbe spazio alle correnti nord-atlantiche. Queste potrebbero effettivamente eliminare l’umidità subtropicale e portare piogge abbondanti in molte delle nostre regioni. Quindi, il periodo tra il 9 e il 15 settembre diventa di particolare interesse e dovremo attendere ancora qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile delle condizioni meteorologiche che ci aspettano.
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L’inizio di settembre sarà caratterizzato da un clima molto caldo e umido in tutta Italia, a parte qualche temporale improvviso che potrebbe portare un po’ di sollievo, seppur temporaneo.
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