Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.
Il caldo torrido e l’afa soffocante dell’Anticiclone Africano caratterizzeranno la fine del mese di agosto, da nord a sud del paese.
Detto ciò, settembre sembra essere pronto a iniziare con un colpo di scena. Dopo un agosto dominato da un meteo stabile, soleggiato e afoso, il nuovo mese si preannuncia con un meteo dinamico tipico della fine dell’autunno.
La situazione meteo appare piuttosto chiara, come evidenziato dalle analisi di tre diversi modelli fisico-matematici (CFS, GFS ed ECMWF):
l’Anticiclone delle Azzorre si espanderebbe verso sud fino alla penisola Scandinava, stimolando la formazione di un’ampia e profonda depressione sul nord Europa alimentata da aria artico-marittima, che si dirigerebbe anche verso l’Italia, dove si formerebbe un intenso vortice depressionario.
Le conseguenze di questa possibile irruzione di aria fredda nel cuore di un Mediterraneo ‘bollente’ sarebbero devastanti in termini di fenomeni meteo e delle relative ripercussioni.
Essenzialmente, la dinamica meteo descritta comporterebbe una separazione delle masse d’aria, con aria calda e stabile a sud e aria fredda e instabile a nord, causando forti contrasti termici e generando condizioni meteo avverse nelle aree interessate dalla depressione.
Naturalmente, questo è ancora un segnale troppo debole, inoltre è fortemente influenzato da un’incertezza significativa. I tre principali modelli di previsione meteo globale (gli americani GFS e CFS e l’europeo ECMWF) ci presentano una diversa prospettiva di evoluzione meteo, non tanto sulla dinamica generale, ma sulla posizione effettiva che il vortice depressionario potrebbe ‘conquistare’.
La traiettoria e l’evoluzione di questo vortice devono essere monitorate attentamente poiché l’evento atmosferico che si preannuncia potrebbe portare alla generazione di eventi meteo estremi. Forti temporali, grandinate, trombe d’aria non sono da escludere data l’energia potenziale in gioco.
Quello che è certo è che l’estate 2024 potrebbe subire un duro colpo, dal quale sarebbe difficile riprendersi.