Un’espansione dell’anticiclone subtropicale caratterizzerà i giorni a venire, portando con sé stabilità atmosferica e un significativo innalzamento delle temperature.
Il fine settimana, in particolare tra il 24 e il 25, vedrà un aumento termico notevole. Per darvi un’idea, ecco le temperature massime previste per la giornata di domenica in alcune città italiane:
Benevento, Foggia, Taranto 36°C
Sanluri, Terni 35°C
Andria, Ascoli Piceno, Barletta, Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Frosinone, Iglesias, Matera, Padova, Villacidro 34°C
Arezzo, Avellino, Bari, Caltanissetta, Caserta, Catania, Cosenza, Crotone, Firenze, Isernia, L’Aquila, Lecce, Mantova, Modena, Oristano, Pordenone, Ravenna, Reggio nell’Emilia, Rieti, Roma, Rovigo, Trani, Treviso, Trieste, Verona, Vicenza 33°C.
La settimana successiva, a partire da lunedì 26, l’anticiclone subtropicale potrebbe subire un indebolimento, lasciando spazio a una nuova perturbazione di origine atlantica che potrebbe infiltrarsi nel Mediterraneo.
A riguardo, esistono alcune discrepanze tra i principali modelli fisico-matematici. Il modello GFS, di origine americana, prevede uno scenario ben definito, con la formazione di un vortice ciclonico tra Sicilia e Sardegna che potrebbe innescare fenomeni di instabilità diffusa.
La presenza di un vortice in quota potrebbe aumentare l’instabilità atmosferica, favorendo la formazione di temporali, anche di forte intensità, con la possibilità di grandinate e fulmini. Inoltre, il meteo associato a un vortice depressionario può persistere per diversi giorni, con un’alternanza di schiarite e nuove precipitazioni, rendendo il meteo particolarmente instabile e difficile da prevedere.
Il modello europeo ECMWF, al contrario, prevede al momento un generale calo della pressione a tutte le quote che potrebbe favorire fenomeni di instabilità in modo sparso e quindi meno incisivi.
Per il momento, data anche la distanza temporale dall’evento e l’ampia forbice previsionale, non ci resta che attendere nuovi aggiornamenti che non mancheremo di fornirvi.