Con l’arrivo imminente della fine dell’estate meteorologica, l’interesse per le previsioni e le tendenze meteo di settembre sta crescendo. Questo mese segna l’inizio ufficiale dell’autunno nel Mediterraneo. Ma quali saranno le condizioni meteo nelle settimane a venire?
Settembre: un mese di piogge intense e calore estremo?
Stiamo per entrare in uno dei mesi più dinamici dell’anno, noto per i suoi repentini cambiamenti di temperatura dovuti all’alternanza tra le fresche correnti atlantiche e le calde correnti subtropicali. In questo scenario, l’anticiclone delle Azzorre ha solitamente un ruolo importante, almeno nelle estati e negli autunni passati. Tuttavia, negli ultimi anni, questa figura di alta pressione sembra essere stata sostituita quasi completamente dall’anticiclone nordafricano. Quest’ultimo potrebbe ancora essere il protagonista di settembre, con l’eccezione di qualche sporadica incursione instabile di origine atlantica che, oltre a portare un po’ di fresco, potrebbe scatenare anche significative ondate di maltempo.
I cicloni mediterranei
Gli ultimi aggiornamenti a lungo termine dei modelli meteo indicano una presenza sempre più costante di flussi atlantici nel mese di settembre. Queste correnti più fresche, interagendo con il forte caldo nordafricano e soprattutto con le altissime temperature raggiunte dal Mar Mediterraneo, potrebbero favorire la formazione di perturbazioni molto intense e, in particolare, dei primi cicloni mediterranei della stagione. È importante ricordare che la temperatura superficiale del Mar Mediterraneo ha superato la media di 28 °C e in alcune aree, sia sul Tirreno che sull’Adriatico, ha raggiunto punte superiori ai 30 °C.
Temperature marine così elevate possono inevitabilmente portare a fenomeni più estremi, come nubifragi, grandinate e trombe marine. Con l’arrivo delle prime significative perturbazioni atlantiche dell’autunno in settembre, è evidente che la probabilità di questi fenomeni estremi aumenta.
La prossima perturbazione è prevista per il 26 e 27 agosto e potrebbe mettere ulteriormente a dura prova l’estate. Ne discuteremo più in dettaglio nei prossimi editoriali meteo.
Con l’arrivo imminente della fine dell’estate meteorologica, l’interesse per le previsioni e le tendenze meteo di settembre sta crescendo. Questo mese segna l’inizio ufficiale dell’autunno nel Mediterraneo. Ma quali saranno le condizioni meteo nelle settimane a venire?
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Stiamo per entrare in uno dei mesi più dinamici dell’anno, noto per i suoi repentini cambiamenti di temperatura dovuti all’alternanza tra le fresche correnti atlantiche e le calde correnti subtropicali. In questo scenario, l’anticiclone delle Azzorre ha solitamente un ruolo importante, almeno nelle estati e negli autunni passati. Tuttavia, negli ultimi anni, questa figura di alta pressione sembra essere stata sostituita quasi completamente dall’anticiclone nordafricano. Quest’ultimo potrebbe ancora essere il protagonista di settembre, con l’eccezione di qualche sporadica incursione instabile di origine atlantica che, oltre a portare un po’ di fresco, potrebbe scatenare anche significative ondate di maltempo.
I cicloni mediterranei
Gli ultimi aggiornamenti a lungo termine dei modelli meteo indicano una presenza sempre più costante di flussi atlantici nel mese di settembre. Queste correnti più fresche, interagendo con il forte caldo nordafricano e soprattutto con le altissime temperature raggiunte dal Mar Mediterraneo, potrebbero favorire la formazione di perturbazioni molto intense e, in particolare, dei primi cicloni mediterranei della stagione. È importante ricordare che la temperatura superficiale del Mar Mediterraneo ha superato la media di 28 °C e in alcune aree, sia sul Tirreno che sull’Adriatico, ha raggiunto punte superiori ai 30 °C.
Temperature marine così elevate possono inevitabilmente portare a fenomeni più estremi, come nubifragi, grandinate e trombe marine. Con l’arrivo delle prime significative perturbazioni atlantiche dell’autunno in settembre, è evidente che la probabilità di questi fenomeni estremi aumenta.
La prossima perturbazione è prevista per il 26 e 27 agosto e potrebbe mettere ulteriormente a dura prova l’estate. Ne discuteremo più in dettaglio nei prossimi editoriali meteo.
Con l’arrivo imminente della fine dell’estate meteorologica, l’interesse per le previsioni e le tendenze meteo di settembre sta crescendo. Questo mese segna l’inizio ufficiale dell’autunno nel Mediterraneo. Ma quali saranno le condizioni meteo nelle settimane a venire?
Settembre: un mese di piogge intense e calore estremo?
Stiamo per entrare in uno dei mesi più dinamici dell’anno, noto per i suoi repentini cambiamenti di temperatura dovuti all’alternanza tra le fresche correnti atlantiche e le calde correnti subtropicali. In questo scenario, l’anticiclone delle Azzorre ha solitamente un ruolo importante, almeno nelle estati e negli autunni passati. Tuttavia, negli ultimi anni, questa figura di alta pressione sembra essere stata sostituita quasi completamente dall’anticiclone nordafricano. Quest’ultimo potrebbe ancora essere il protagonista di settembre, con l’eccezione di qualche sporadica incursione instabile di origine atlantica che, oltre a portare un po’ di fresco, potrebbe scatenare anche significative ondate di maltempo.
I cicloni mediterranei
Gli ultimi aggiornamenti a lungo termine dei modelli meteo indicano una presenza sempre più costante di flussi atlantici nel mese di settembre. Queste correnti più fresche, interagendo con il forte caldo nordafricano e soprattutto con le altissime temperature raggiunte dal Mar Mediterraneo, potrebbero favorire la formazione di perturbazioni molto intense e, in particolare, dei primi cicloni mediterranei della stagione. È importante ricordare che la temperatura superficiale del Mar Mediterraneo ha superato la media di 28 °C e in alcune aree, sia sul Tirreno che sull’Adriatico, ha raggiunto punte superiori ai 30 °C.
Temperature marine così elevate possono inevitabilmente portare a fenomeni più estremi, come nubifragi, grandinate e trombe marine. Con l’arrivo delle prime significative perturbazioni atlantiche dell’autunno in settembre, è evidente che la probabilità di questi fenomeni estremi aumenta.
La prossima perturbazione è prevista per il 26 e 27 agosto e potrebbe mettere ulteriormente a dura prova l’estate. Ne discuteremo più in dettaglio nei prossimi editoriali meteo.
Con l’arrivo imminente della fine dell’estate meteorologica, l’interesse per le previsioni e le tendenze meteo di settembre sta crescendo. Questo mese segna l’inizio ufficiale dell’autunno nel Mediterraneo. Ma quali saranno le condizioni meteo nelle settimane a venire?
Settembre: un mese di piogge intense e calore estremo?
Stiamo per entrare in uno dei mesi più dinamici dell’anno, noto per i suoi repentini cambiamenti di temperatura dovuti all’alternanza tra le fresche correnti atlantiche e le calde correnti subtropicali. In questo scenario, l’anticiclone delle Azzorre ha solitamente un ruolo importante, almeno nelle estati e negli autunni passati. Tuttavia, negli ultimi anni, questa figura di alta pressione sembra essere stata sostituita quasi completamente dall’anticiclone nordafricano. Quest’ultimo potrebbe ancora essere il protagonista di settembre, con l’eccezione di qualche sporadica incursione instabile di origine atlantica che, oltre a portare un po’ di fresco, potrebbe scatenare anche significative ondate di maltempo.
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Gli ultimi aggiornamenti a lungo termine dei modelli meteo indicano una presenza sempre più costante di flussi atlantici nel mese di settembre. Queste correnti più fresche, interagendo con il forte caldo nordafricano e soprattutto con le altissime temperature raggiunte dal Mar Mediterraneo, potrebbero favorire la formazione di perturbazioni molto intense e, in particolare, dei primi cicloni mediterranei della stagione. È importante ricordare che la temperatura superficiale del Mar Mediterraneo ha superato la media di 28 °C e in alcune aree, sia sul Tirreno che sull’Adriatico, ha raggiunto punte superiori ai 30 °C.
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La prossima perturbazione è prevista per il 26 e 27 agosto e potrebbe mettere ulteriormente a dura prova l’estate. Ne discuteremo più in dettaglio nei prossimi editoriali meteo.
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Stiamo per entrare in uno dei mesi più dinamici dell’anno, noto per i suoi repentini cambiamenti di temperatura dovuti all’alternanza tra le fresche correnti atlantiche e le calde correnti subtropicali. In questo scenario, l’anticiclone delle Azzorre ha solitamente un ruolo importante, almeno nelle estati e negli autunni passati. Tuttavia, negli ultimi anni, questa figura di alta pressione sembra essere stata sostituita quasi completamente dall’anticiclone nordafricano. Quest’ultimo potrebbe ancora essere il protagonista di settembre, con l’eccezione di qualche sporadica incursione instabile di origine atlantica che, oltre a portare un po’ di fresco, potrebbe scatenare anche significative ondate di maltempo.
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La prossima perturbazione è prevista per il 26 e 27 agosto e potrebbe mettere ulteriormente a dura prova l’estate. Ne discuteremo più in dettaglio nei prossimi editoriali meteo.