Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
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Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
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Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
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Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
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Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
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Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
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Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
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Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
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Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
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Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.
Il Mediterraneo è da tempo sotto l’assedio di un meteo estremamente caldo, che non mostra segni di miglioramento. Da più di un mese, il Mare Nostrum ha raggiunto temperature straordinarie, che potrebbero avere un impatto significativo sulle stagioni autunnale e invernale. Questo meteo torrido, che persiste da luglio, ha causato un aumento notevole delle temperature superficiali del Mar Mediterraneo, che ora si avvicinano a livelli subtropicali.
Valori termici del Mediterraneo fuori norma
La temperatura media del Mar Mediterraneo si avvicina ai 29°C, ma in alcune zone, come il Mare Adriatico, l’arco ionico pugliese e il Mar Tirreno centro-meridionale, si superano i 30°C. Questi valori, superiori di almeno 4°C alla media del Mediterraneo, sono tipici dei mari tropicali come il Golfo del Messico, il Mar dei Caraibi o la piscina calda del Pacifico occidentale vicino all’Indonesia. Queste temperature elevate favoriscono la formazione dei temibili cicloni tropicali, che possono causare danni su larga scala in America centro-settentrionale, nel Sud-Est asiatico o in Oceania.
Incremento del rischio di fenomeni estremi
Queste temperature straordinarie nel Mediterraneo aumentano notevolmente la probabilità di fenomeni estremi nei mesi a venire, quando arriveranno perturbazioni significative. Il forte contrasto termico tra le prime masse d’aria fresche nord-atlantiche e l’energia rilasciata dal Mediterraneo, sotto forma di vapore acqueo e aria molto calda, potrebbe generare temporali molto intensi, piogge alluvionali e anche i temibili cicloni mediterranei, noti anche come TLC (cicloni simil-tropicali, sempre più frequenti nel Mediterraneo).
Quando il Mediterraneo inizierà a raffreddarsi?
Ma quando inizierà a diminuire la temperatura del Mar Mediterraneo? Di solito, il picco massimo si raggiunge nella seconda metà di agosto, durante le ultime intense ondate di caldo. Successivamente, la temperatura inizia a calare, seppur molto lentamente, dato che gli oceani, a differenza dell’atmosfera, si raffreddano e si riscaldano molto lentamente a causa del loro diverso calore specifico. Ciò significa che, a partire da settembre, se non ci saranno nuove intense ondate di caldo, le temperature superficiali dell’acqua inizieranno lentamente a diminuire, pur rimanendo ben al di sopra delle medie stagionali.