Il meteo del fine settimana e le previsioni per la settimana successiva
Il weekend in arrivo promette un breve respiro dal caldo soffocante, alimentando l’illusione che le temperature elevate siano finalmente un ricordo. Tuttavia, le proiezioni meteorologiche per la settimana successiva non sono confortanti. Il calore di quest’anno supera di gran lunga la media, con temperature che eccedono la media stagionale di 10°C.
Avete capito correttamente, in alcune zone, in questi giorni le temperature sono anche 10°C superiori alle medie del periodo 1980-2010. Il calore persiste, in modo eccessivo. Considerando un contesto globale ed europeo, questa è la nuova normalità. Città come Milano ora registrano temperature medie estive simili a quelle del Sud Italia. L’estate di un tempo non esiste più.
Adattarsi al nuovo meteo
La risposta al problema è l’adattamento. Come ho sottolineato in passato, l’adattamento implica anche l’uso di sistemi di raffreddamento negli ambienti lavorativi e domestici, proprio come avviene nelle città dove il meteo estivo è molto caldo. Il corpo umano non è abituato a queste temperature elevate, e infatti i colpi di calore e le gravi crisi cardiovascolari sono in aumento.
La prima perturbazione di agosto
La prima perturbazione di agosto non farà scomparire completamente l’alta pressione, ma porterà solo un leggero sollievo in questo weekend. Tuttavia, la perturbazione in transito non è un fronte nuvoloso organizzato. Durante l’estate nelle nostre latitudini, in particolare nel meteo mediterraneo, transitano masse d’aria instabile. Anche se la perturbazione è comunemente vista come un fronte, in realtà il termine indica anche instabilità atmosferica, che perturba la stabilità del bel tempo.
Nonostante l’alta pressione in modesto ritiro, il weekend vedrà un aumento delle temperature a 34-38°C, con la possibilità di qualche temporale imprevedibile. È il caso del temporale in Piemonte e in Liguria avvenuto nelle ultime 18 ore, quando invece le aree a maggior rischio erano quelle nord orientali. Come è successo in Sardegna con il sistema temporalesco, in questo caso, con pochissima pioggia, e che darà poco sollievo. Qui il calo termico rispetto a ieri, venerdì verrà per le correnti occidentali, che però spingeranno il calore verso il sud ed est della regione.
Il meteo della settimana prossima
La settimana prossima, che ci avvicina sempre più a Ferragosto, sarà caratterizzata da bel tempo, se vogliamo definire così il caldo soffocante. Lunedì, tuttavia, il cielo sarà a tratti nuvoloso e nel pomeriggio sono previsti temporali anche di forte intensità lungo la dorsale appenninica, con possibilità di estendersi alla costa adriatica. Attenzione alle grandinate con chicchi anche di notevoli dimensioni.
Tra lunedì e martedì, le temperature inizieranno nuovamente a salire in tutte le regioni, a partire da quelle occidentali.
Per il resto della settimana, il meteo sarà caratterizzato da ampie schiarite mattutine seguite da isolati temporali pomeridiani nelle aree interne. Le zone più a rischio sono la dorsale appenninica e parte delle Alpi orientali, ma si tratterà di fenomeni molto localizzati. Le temperature continueranno a salire e già mercoledì si prevedono picchi di 38-39°C nelle aree interne e 33-35°C nel resto d’Italia. A questo punto, alcune stazioni meteo registreranno ancora una volta 40°C e oltre.
Un dettaglio importante, la prossima settimana potrebbe segnare l’inizio non solo di un rafforzamento dell’anticiclone africano, ma anche l’attivazione di un’ondata di calore forse ancora più intensa della precedente. Tuttavia, le infiltrazioni di aria instabile nel Nord Italia potrebbero generare temporali sparsi sui rilievi alpini, creando un mix pericoloso di caldo estremo e fenomeni temporaleschi localizzati.
Attenzione alla salute durante il caldo estremo
Di fronte al forte caldo è fondamentale prestare attenzione ai gruppi più vulnerabili della popolazione. Si raccomanda di mantenere un adeguato livello di idratazione e di evitare l’esposizione prolungata al sole nelle ore più calde della giornata per prevenire problemi di salute legati al caldo, come colpi di calore o disidratazione. Evitate di fare allenamenti, jogging, corse, nelle ore più calde, che spesso non sono solo quelle pomeridiane, ma anche serali, specialmente dove c’è un alto tasso di umidità.
I giapponesi stanno sviluppando un sistema di prevenzione dei colpi di calore durante lo sport o gli allenamenti amatoriali.
Per quanto riguarda il meteo, questo weekend staremo quasi meglio. Ma è la quiete prima della tempesta