La prima perturbazione tropicale sta acquisendo una struttura più definita mentre si muove attraverso l’Atlantico tropicale in direzione dei Caraibi. Una nube di polvere proveniente dal Sahara si trova a nord, ma la sua densità sta diminuendo, aumentando così le possibilità che la perturbazione possa superarla. Il Centro Nazionale degli Uragani prevede un’alta probabilità che questo sistema meteorologico si trasformi in una depressione tropicale nel corso della prossima settimana.
Molti modelli di previsione informatica indicano che la perturbazione potrebbe intensificarsi a tal punto da essere classificata come Tempesta Tropicale Ernesto. Tuttavia, rimane incerto il luogo e il momento esatto in cui ciò avverrà.
Secondo le attuali previsioni meteo, le raffiche di vento associate alla perturbazione potrebbero raggiungere le isole del nord-est dei Caraibi lunedì. Il sistema meteorologico influenzerebbe Porto Rico e le isole circostanti a metà settimana, iniziando a virare verso nord in quel periodo, o forse giovedì. Sebbene vi sia un ampio consenso tra i modelli informatici sulla traiettoria del sistema verso Porto Rico, vi è meno accordo su quando si trasformerà in Ernesto.
Le previsioni per i sistemi meteorologici non ancora completamente sviluppati sono sempre incerte e soggette a modifiche. Pertanto, è fondamentale che tutti nelle isole del nord-est dei Caraibi, inclusi Porto Rico e le isole vicine, si preparino all’eventualità che la perturbazione si organizzi più rapidamente di quanto previsto.
Il momento e il luogo in cui il sistema cambierà direzione verso nord sono cruciali per determinare chi sarà colpito successivamente, se qualcuno. È previsto un forte abbassamento del getto a getto al largo del nord-est degli Stati Uniti, che potrebbe attrarre il sistema verso nord. I modelli informatici concordano ampiamente su questo punto. Tuttavia, la forza del sistema e la sua traiettoria esatta intorno o sopra le isole caraibiche influenzeranno quanto marcata sarà la svolta di quello che potrebbe diventare Ernesto.
Una lenta virata che potrebbe interessare le Bahamas e alcune parti della costa orientale degli Stati Uniti è attualmente considerata possibile. Tuttavia, come abbiamo già visto quest’anno con gli uragani Beryl e Debby, le proiezioni a lungo termine spesso cambiano man mano che il sistema si organizza meglio.
Se la tendenza attuale di sviluppo continua, le isole potenzialmente interessate saranno in allerta elevata nei prossimi giorni. È fondamentale rimanere informati e preparati.
Dietro a questo sistema, altre perturbazioni si stanno formando sull’Africa, ma una nuova nube di polvere sahariana si è spostata sull’Atlantico tropicale orientale, il che potrebbe rallentare temporaneamente lo sviluppo di nuovi sistemi meteorologici.