Un’inequivocabile trasformazione del meteo è in arrivo
Nonostante possa sembrare esagerato definirla una crisi, i segnali meteorologici non lasciano spazio a dubbi: un cambiamento è alle porte. Questa trasformazione potrebbe avere un impatto più o meno significativo, sia dal punto di vista termico che delle precipitazioni.
Attenzione ai fenomeni atmosferici violenti
È fondamentale prestare attenzione ai fenomeni atmosferici violenti, in quanto i contrasti termici che si manifesteranno nella seconda metà di questa settimana potrebbero essere notevoli. Non solo ci aspetta l’arrivo di aria oceanica relativamente fresca, ma sembra che assisteremo anche all’isolamento di una piccola goccia fredda nel cuore del Mediterraneo.
Un vortice ciclonico secondario richiede attenzione
La presenza di un vortice ciclonico secondario, seppur piccolo, dovrebbe mettere in allerta tutti i meteorologi. Infatti, con l’evolversi degli aggiornamenti modellistici, cambieranno i dettagli previsionali. Ci riferiamo a probabili temporali diffusi, la cui posizione e intensità dovranno essere valutate man mano che si sviluppano.
Possibili problemi causati dai temporali
Secondo le ultime interpolazioni modellistiche, i fenomeni temporaleschi potrebbero causare i soliti problemi: nubifragi improvvisi, rischio di allagamenti, grandinate con chicchi potenzialmente di grandi dimensioni.
Monitoraggio costante della situazione meteo
Al momento, non ha senso concentrarsi sulla precisa localizzazione di queste precipitazioni. Potremmo fornirvi alcune indicazioni, ma siamo sicuri che ci saranno cambiamenti nelle prossime 24 ore. Altri cambiamenti seguiranno nei prossimi giorni, soprattutto considerando che la traiettoria della goccia fredda dovrà essere monitorata passo dopo passo.
Interruzione del caldo e possibile nuovo assalto ciclonico
Quello che conta è che ci sarà un’interruzione del caldo e, secondo alcuni centri di calcolo internazionali, questo stop potrebbe portare a un nuovo e più consistente assalto ciclonico nella prima parte della prossima settimana. Su questo punto dovremo aggiornarci costantemente, in quanto non c’è ancora unanimità di opinioni tra i modelli previsionali autorevoli.
Discussione sul termine “crisi”
Il termine ”crisi” potrebbe essere oggetto di infinite discussioni. Forse non si tratta della vera crisi stagionale, ma sicuramente sono i primi segnali inequivocabili di una stagione che lentamente si avvia verso la conclusione. L’Anticiclone Africano non sembra avere intenzione di cedere facilmente, ma dopo il giro di boa, l’estate potrebbe iniziare a mostrare segni di stanchezza.
Attendiamo l’evoluzione della situazione meteo
Non ci resta che attendere l’evoluzione della situazione meteo, a quel punto saremo in grado di capire se si tratta realmente di una crisi stagionale o di un semplice pit stop in vista di una ripartenza ancora più veloce.