Il meteo e l’evoluzione della stagione estiva
La fase finale dell’estate meteorologica, secondo il calendario meteo-climatico italiano, è segnata dall’ultima decade di agosto, che si conclude il 31 agosto. Nonostante ciò, non è da escludere la possibilità di ulteriori ondate di calore a settembre, un fenomeno che si è reso comune negli ultimi anni. Le previsioni meteo per i prossimi giorni riflettono questa incertezza.
Il caldo intenso e le sue variazioni
Il caldo intenso che ha caratterizzato l’Italia nelle scorse settimane ha concesso una breve pausa grazie a una perturbazione di origine atlantica. Questa perturbazione è ormai svanita e sarà sostituita da un’alta pressione, che porterà caldo e afa nelle principali città italiane. Nonostante ciò, non si prevede un ritorno alle temperature torride delle scorse settimane. Tuttavia, i valori termici di oggi, 21 agosto al Nord Italia sono elevatissimi, 33-34°C a Milano e fin sino i 35°C in alcune località padane. I 36°C nei settori orientali italiani dove soffiano venti di terra, ma ci sono picchi fin sino a 38°C su alcune zone.
Le previsioni meteo per la prossima settimana
Ben presto, però, anche questo anticiclone mostrerà segni di debolezza, che verranno sfruttati da un’altra perturbazione prevista per l’inizio della prossima settimana. I centri di calcolo concordano sull’arrivo di una nuova perturbazione tra il 26 e il 27 agosto, che potrebbe portare un notevole calo delle temperature, con valori che potrebbero scendere – localmente - sotto la media stagionale in molte regioni. Questo potrebbe rappresentare un altro colpo per l’estate, proprio alla fine della stagione meteorologica.
Settembre e l’inizio dell’autunno meteorologico
A partire dal 1° settembre inizierà ufficialmente l’autunno meteorologico secondo il calendario meteo-climatico italiano. Tuttavia, questo non significa che non ci saranno altre ondate di calore nelle settimane a venire. Settembre è noto per la sua dinamicità, con l’alternanza tra periodi caldi e più freschi e instabili. Settembre sarà ancora caratterizzato da temperature superiori alla media e maggiori piogge rispetto a quanto previsto dai centri di calcolo, a causa dei forti contrasti termici che favoriscono fenomeni tropicali.
Il Mar Mediterraneo e il suo ruolo nel meteo
Il Mar Mediterraneo è il principale responsabile del calore persistente. Le attuali condizioni estive stanno mutando verso un clima pienamente tropicale, caratterizzato da temperature dell’aria e marine elevate. Il Mediterraneo sta registrando valori che indicano una prolungata ondata di calore marino, con un’anomalia termica che si estende anche agli strati più profondi del mare. Questa situazione potrebbe persistere non solo durante il breve autunno, ma anche durante quello che oggi chiamiamo inverno, che già due o tre decenni fa era più vicino a un clima autunnale inoltrato.
La Niña e le sue possibili influenze sul meteo
Resta da vedere se La Niña avrà la forza di modificare questa tendenza, attenuando la calura invernale e portando un calo anche solo di 1°C rispetto ai recenti inverni italiani. Questo cambiamento potrebbe comportare maggiori nevicate a quote più basse rispetto agli ultimi anni.
Settembre e le sue caratteristiche meteorologiche
Settembre, quindi, sarà ancora percepito come un mese estivo, con temperature sopra la media e fenomeni meteorologici tropicali, con piogge più abbondanti rispetto alle previsioni. Gli ultimi aggiornamenti meteo a lungo termine indicano una crescente presenza di flussi atlantici nel mese di settembre. Questi flussi, interagendo con il caldo nordafricano e le alte temperature del Mar Mediterraneo, potrebbero favorire la formazione di perturbazioni intense e dei primi cicloni mediterranei della stagione. Le temperature superficiali del Mar Mediterraneo hanno superato i 28 °C e in alcune aree del Tirreno e dell’Adriatico hanno raggiunto punte superiori ai 30 °C. Queste elevate temperature marine aumentano la probabilità di fenomeni estremi come nubifragi, grandinate e trombe marine.
La prossima perturbazione e le sue possibili conseguenze sul meteo
La prossima perturbazione, prevista tra il 26 e il 27 agosto, potrebbe mettere ulteriormente alla prova l’estate. I principali centri di calcolo concordano sull’arrivo di una nuova avvezione fresca nordatlantica, che potrebbe causare un significativo calo delle temperature prima al Nord e poi al Sud, accompagnato da piogge sparse e temporali. Sarebbe la seconda perturbazione consecutiva di agosto, segnalando il lento declino dell’estate.
Il meteo di settembre e l’avvicinamento dell’autunno
l’estate sta gradualmente cedendo il passo a condizioni più instabili, ma senza una vera e propria fine del caldo. Settembre si preannuncia come un mese estivo prolungato, con un clima più vicino a quello tropicale, mentre ci si avvia verso un autunno che potrebbe riservare ancora molte sorprese meteorologiche.