Il meteo dell’estate 2024: un’impresa per l’Italia
Il meteo estivo del 2024 sta mettendo a dura prova l’Italia. L’anticiclone africano sta trasformando la penisola in un autentico forno sotto il cielo. Le temperature stanno superando di gran lunga le medie stagionali, rendendo l’aria quasi irrespirabile, dal Nord al Sud del Paese.
Il Nord Italia e la Pianura Padana sotto assedio
Il Nord Italia, e in particolare la Pianura Padana, è sotto l’assedio di un’ondata di calore soffocante che persiste da giorni. Le temperature elevate e l’afa costante rendono difficile trovare un po’ di sollievo, soprattutto durante le notti e nelle aree urbane, dove l’effetto isola di calore aggrava ulteriormente la situazione.
Le previsioni meteo non danno tregua
Le attuali previsioni meteo non lasciano intravedere un miglioramento significativo. Si prevede un leggero fronte instabile tra venerdì e sabato, che potrebbe portare qualche temporale e un momentaneo refrigerio soprattutto al Nord, ma il caldo sembra non voler cedere. Durante il fine settimana, il Centro-Sud potrebbe sperimentare una leggera diminuzione delle temperature, ma il caldo e l’afa continueranno a persistere, seppur in forma meno intensa per un breve periodo.
La prossima settimana: ancora sotto l’alta pressione africana
La settimana successiva vedrà ancora il dominio incontrastato dell’alta pressione africana, seppur in forma meno intensa. Le temperature rimarranno elevate, con picchi di 34-35°C in Pianura Padana e fino a 36-38°C nelle aree interne del Centro-Sud. Lungo le coste, il caldo sarà ancora più afoso.
Instabilità e temporali isolati: un possibile cambiamento?
Un possibile cambiamento potrebbe essere rappresentato da una maggiore instabilità atmosferica, con la possibilità di temporali pomeridiani lungo le aree appenniniche e sulle Alpi. Tuttavia, non si prevedono condizioni per un peggioramento del meteo esteso che possa portare piogge e temporali su larga scala. Al di fuori di queste zone, il sole continuerà a dominare incontrastato.
Un meteo ostile fino alla prima decade di agosto
Questo scenario sembra destinato a durare almeno fino alla fine della prima decade di agosto, lasciando poche speranze per un cambiamento meteo significativo. Le temperature continueranno a essere superiori alla media, aggravando la situazione di siccità, particolarmente preoccupante al Sud e in alcune zone del Centro Italia, dove le precipitazioni sono state estremamente scarse per tutta l’estate.