Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
Un grande cambiamento a Settembre?
Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
Un grande cambiamento a Settembre?
Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
Un grande cambiamento a Settembre?
Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
Un grande cambiamento a Settembre?
Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
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Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
Un grande cambiamento a Settembre?
Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
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Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
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Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
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Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
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Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
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Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
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Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
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Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.
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Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
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Il promontorio africano ha ripreso a dominare il Mediterraneo e l’Europa centro-orientale, replicando il comportamento osservato tra luglio e la prima metà di agosto. Il caldo intenso e l’afa persistono nel Mediterraneo e, in particolare, nella nostra penisola, dove da qualche giorno siamo nuovamente alle prese con un’opprimente calura subtropicale, soprattutto nelle città costiere. Queste condizioni meteo estreme, che non rispecchiano l’usuale estate mediterranea, potrebbero persistere fino alla fine di agosto.
Il ritorno dei temporali
Per la prossima settimana e l’inizio di settembre, si prevedono alcune variazioni. Nonostante il caldo continuerà a caratterizzare le nostre giornate, a partire da domani dovremmo aspettarci anche un aumento dell’instabilità. L’anticiclone africano sarà influenzato da correnti più fresche in alta quota, che inizieranno a erodere la struttura subtropicale e, successivamente, favoriranno lo sviluppo di rovesci e temporali in molte delle nostre regioni.
Prevediamo temporali soprattutto martedì e mercoledì, non solo al Nord ma anche nelle zone interne del Centro e del Sud e, localmente, anche sulle coste tirreniche. Si tratterà di tipici temporali pomeridiani o serali, quindi fenomeni disorganizzati. Al momento, non si prevedono vere e proprie ondate di fresco in grado di eliminare il caldo africano dall’Italia; avremo a che fare solo con qualche rovescio e temporale che tenderà a rinfrescare temporaneamente l’atmosfera.
Un grande cambiamento a Settembre?
Per un cambiamento più radicale, dovremmo aspettare la prima settimana di settembre. L’inizio dell’autunno meteorologico, che secondo il calendario meteoclimatico italiano avrà inizio il 1° settembre, potrebbe portare novità significative. Il modello americano GFS prevede l’arrivo di una massa d’aria molto fresca sull’Europa centro-orientale, che potrebbe influenzare anche l’Italia tra il 3 e il 7 settembre. Questa massa d’aria fresca potrebbe essere considerata un’irruzione in grado di eliminare completamente il caldo dall’Italia e regalarci le prime vere giornate autunnali.
Ovviamente, al momento siamo ancora in una fase di incertezza, dato che mancano ancora molti giorni all’inizio di settembre, quindi dovremo attendere ulteriori aggiornamenti meteo.