Il meteo della settimana e del lungo ponte di Ferragosto è al centro dell’attenzione da giorni, periodo in cui un gran numero di italiani si mette in viaggio alla ricerca di luoghi più freschi. L’estate 2024 sarà sicuramente indimenticabile. Mentre al Nord l’estate è arrivata in ritardo, segnata da temporali violenti, al Centro e soprattutto al Sud le temperature superiori alla media stagionale sono ormai la norma. Dopo la perturbazione che ci ha colpito lo scorso fine settimana, l’alta pressione è tornata a farla da padrona.
Ma l’alta pressione non ha ancora mostrato tutto il suo potere. Non preoccupatevi, però, perché entro il fine settimana le temperature saliranno vertiginosamente, raggiungendo nuovamente picchi di 40°C. La prossima settimana è quella di Ferragosto e tutti siamo ansiosi di sapere che meteo ci aspetta. Ci saranno sorprese? Scopriamolo insieme, tenendo presente che la situazione potrebbe cambiare.
Ferragosto: caldo intenso, ma con un cambiamento serale
Per la settimana di Ferragosto è previsto un ulteriore aumento delle temperature, con picchi di caldo intenso e afa in diverse parti del Paese. L’anticiclone africano continuerà a dominare, portando temperature massime che potrebbero toccare i 37-40°C. Questo caldo torrido si farà sentire anche al Centro-Nord, peggiorando la situazione di siccità e aumentando il rischio di incendi. L’alta pressione, quindi, non darà tregua. Ma attenzione, potrebbero esserci delle novità.
Una massa d’aria molto più fresca e instabile si trova sull’Europa settentrionale e bisognerà vedere se deciderà di scendere verso latitudini più basse, puntando l’Italia. Secondo i modelli matematici attuali, questa massa d’aria potrebbe entrare in collisione con quella molto più calda dell’anticiclone tra la sera del 15 e il 16 agosto. I contrasti termici saranno molto forti, quindi se tutto ciò dovesse accadere, non sarebbe sorprendente assistere a forti temporali con grandine e raffiche di vento. Le regioni più a rischio saranno inizialmente quelle del Nord Italia e poi, a seconda del movimento di questa massa d’aria, anche le regioni centrali.
Non stiamo affermando che questo è ciò che accadrà con certezza, soprattutto per quanto riguarda le perturbazioni. Vi invitiamo a rimanere aggiornati con i prossimi bollettini meteo.
Il meteo della settimana e del lungo ponte di Ferragosto è al centro dell’attenzione da giorni, periodo in cui un gran numero di italiani si mette in viaggio alla ricerca di luoghi più freschi. L’estate 2024 sarà sicuramente indimenticabile. Mentre al Nord l’estate è arrivata in ritardo, segnata da temporali violenti, al Centro e soprattutto al Sud le temperature superiori alla media stagionale sono ormai la norma. Dopo la perturbazione che ci ha colpito lo scorso fine settimana, l’alta pressione è tornata a farla da padrona.
Ma l’alta pressione non ha ancora mostrato tutto il suo potere. Non preoccupatevi, però, perché entro il fine settimana le temperature saliranno vertiginosamente, raggiungendo nuovamente picchi di 40°C. La prossima settimana è quella di Ferragosto e tutti siamo ansiosi di sapere che meteo ci aspetta. Ci saranno sorprese? Scopriamolo insieme, tenendo presente che la situazione potrebbe cambiare.
Ferragosto: caldo intenso, ma con un cambiamento serale
Per la settimana di Ferragosto è previsto un ulteriore aumento delle temperature, con picchi di caldo intenso e afa in diverse parti del Paese. L’anticiclone africano continuerà a dominare, portando temperature massime che potrebbero toccare i 37-40°C. Questo caldo torrido si farà sentire anche al Centro-Nord, peggiorando la situazione di siccità e aumentando il rischio di incendi. L’alta pressione, quindi, non darà tregua. Ma attenzione, potrebbero esserci delle novità.
Una massa d’aria molto più fresca e instabile si trova sull’Europa settentrionale e bisognerà vedere se deciderà di scendere verso latitudini più basse, puntando l’Italia. Secondo i modelli matematici attuali, questa massa d’aria potrebbe entrare in collisione con quella molto più calda dell’anticiclone tra la sera del 15 e il 16 agosto. I contrasti termici saranno molto forti, quindi se tutto ciò dovesse accadere, non sarebbe sorprendente assistere a forti temporali con grandine e raffiche di vento. Le regioni più a rischio saranno inizialmente quelle del Nord Italia e poi, a seconda del movimento di questa massa d’aria, anche le regioni centrali.
Non stiamo affermando che questo è ciò che accadrà con certezza, soprattutto per quanto riguarda le perturbazioni. Vi invitiamo a rimanere aggiornati con i prossimi bollettini meteo.
Il meteo della settimana e del lungo ponte di Ferragosto è al centro dell’attenzione da giorni, periodo in cui un gran numero di italiani si mette in viaggio alla ricerca di luoghi più freschi. L’estate 2024 sarà sicuramente indimenticabile. Mentre al Nord l’estate è arrivata in ritardo, segnata da temporali violenti, al Centro e soprattutto al Sud le temperature superiori alla media stagionale sono ormai la norma. Dopo la perturbazione che ci ha colpito lo scorso fine settimana, l’alta pressione è tornata a farla da padrona.
Ma l’alta pressione non ha ancora mostrato tutto il suo potere. Non preoccupatevi, però, perché entro il fine settimana le temperature saliranno vertiginosamente, raggiungendo nuovamente picchi di 40°C. La prossima settimana è quella di Ferragosto e tutti siamo ansiosi di sapere che meteo ci aspetta. Ci saranno sorprese? Scopriamolo insieme, tenendo presente che la situazione potrebbe cambiare.
Ferragosto: caldo intenso, ma con un cambiamento serale
Per la settimana di Ferragosto è previsto un ulteriore aumento delle temperature, con picchi di caldo intenso e afa in diverse parti del Paese. L’anticiclone africano continuerà a dominare, portando temperature massime che potrebbero toccare i 37-40°C. Questo caldo torrido si farà sentire anche al Centro-Nord, peggiorando la situazione di siccità e aumentando il rischio di incendi. L’alta pressione, quindi, non darà tregua. Ma attenzione, potrebbero esserci delle novità.
Una massa d’aria molto più fresca e instabile si trova sull’Europa settentrionale e bisognerà vedere se deciderà di scendere verso latitudini più basse, puntando l’Italia. Secondo i modelli matematici attuali, questa massa d’aria potrebbe entrare in collisione con quella molto più calda dell’anticiclone tra la sera del 15 e il 16 agosto. I contrasti termici saranno molto forti, quindi se tutto ciò dovesse accadere, non sarebbe sorprendente assistere a forti temporali con grandine e raffiche di vento. Le regioni più a rischio saranno inizialmente quelle del Nord Italia e poi, a seconda del movimento di questa massa d’aria, anche le regioni centrali.
Non stiamo affermando che questo è ciò che accadrà con certezza, soprattutto per quanto riguarda le perturbazioni. Vi invitiamo a rimanere aggiornati con i prossimi bollettini meteo.
Il meteo della settimana e del lungo ponte di Ferragosto è al centro dell’attenzione da giorni, periodo in cui un gran numero di italiani si mette in viaggio alla ricerca di luoghi più freschi. L’estate 2024 sarà sicuramente indimenticabile. Mentre al Nord l’estate è arrivata in ritardo, segnata da temporali violenti, al Centro e soprattutto al Sud le temperature superiori alla media stagionale sono ormai la norma. Dopo la perturbazione che ci ha colpito lo scorso fine settimana, l’alta pressione è tornata a farla da padrona.
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Ferragosto: caldo intenso, ma con un cambiamento serale
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Ferragosto: caldo intenso, ma con un cambiamento serale
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Per la settimana di Ferragosto è previsto un ulteriore aumento delle temperature, con picchi di caldo intenso e afa in diverse parti del Paese. L’anticiclone africano continuerà a dominare, portando temperature massime che potrebbero toccare i 37-40°C. Questo caldo torrido si farà sentire anche al Centro-Nord, peggiorando la situazione di siccità e aumentando il rischio di incendi. L’alta pressione, quindi, non darà tregua. Ma attenzione, potrebbero esserci delle novità.
Una massa d’aria molto più fresca e instabile si trova sull’Europa settentrionale e bisognerà vedere se deciderà di scendere verso latitudini più basse, puntando l’Italia. Secondo i modelli matematici attuali, questa massa d’aria potrebbe entrare in collisione con quella molto più calda dell’anticiclone tra la sera del 15 e il 16 agosto. I contrasti termici saranno molto forti, quindi se tutto ciò dovesse accadere, non sarebbe sorprendente assistere a forti temporali con grandine e raffiche di vento. Le regioni più a rischio saranno inizialmente quelle del Nord Italia e poi, a seconda del movimento di questa massa d’aria, anche le regioni centrali.
Non stiamo affermando che questo è ciò che accadrà con certezza, soprattutto per quanto riguarda le perturbazioni. Vi invitiamo a rimanere aggiornati con i prossimi bollettini meteo.
Il meteo della settimana e del lungo ponte di Ferragosto è al centro dell’attenzione da giorni, periodo in cui un gran numero di italiani si mette in viaggio alla ricerca di luoghi più freschi. L’estate 2024 sarà sicuramente indimenticabile. Mentre al Nord l’estate è arrivata in ritardo, segnata da temporali violenti, al Centro e soprattutto al Sud le temperature superiori alla media stagionale sono ormai la norma. Dopo la perturbazione che ci ha colpito lo scorso fine settimana, l’alta pressione è tornata a farla da padrona.
Ma l’alta pressione non ha ancora mostrato tutto il suo potere. Non preoccupatevi, però, perché entro il fine settimana le temperature saliranno vertiginosamente, raggiungendo nuovamente picchi di 40°C. La prossima settimana è quella di Ferragosto e tutti siamo ansiosi di sapere che meteo ci aspetta. Ci saranno sorprese? Scopriamolo insieme, tenendo presente che la situazione potrebbe cambiare.
Ferragosto: caldo intenso, ma con un cambiamento serale
Per la settimana di Ferragosto è previsto un ulteriore aumento delle temperature, con picchi di caldo intenso e afa in diverse parti del Paese. L’anticiclone africano continuerà a dominare, portando temperature massime che potrebbero toccare i 37-40°C. Questo caldo torrido si farà sentire anche al Centro-Nord, peggiorando la situazione di siccità e aumentando il rischio di incendi. L’alta pressione, quindi, non darà tregua. Ma attenzione, potrebbero esserci delle novità.
Una massa d’aria molto più fresca e instabile si trova sull’Europa settentrionale e bisognerà vedere se deciderà di scendere verso latitudini più basse, puntando l’Italia. Secondo i modelli matematici attuali, questa massa d’aria potrebbe entrare in collisione con quella molto più calda dell’anticiclone tra la sera del 15 e il 16 agosto. I contrasti termici saranno molto forti, quindi se tutto ciò dovesse accadere, non sarebbe sorprendente assistere a forti temporali con grandine e raffiche di vento. Le regioni più a rischio saranno inizialmente quelle del Nord Italia e poi, a seconda del movimento di questa massa d’aria, anche le regioni centrali.
Non stiamo affermando che questo è ciò che accadrà con certezza, soprattutto per quanto riguarda le perturbazioni. Vi invitiamo a rimanere aggiornati con i prossimi bollettini meteo.