Analisi del meteo: variazioni nel ghiaccio marino nell’Artico e nell’Antartico nel 2024
Nel corso di agosto 2024, si è registrata una notevole contrazione del ghiaccio marino nell’Artico, con una media di 5,6 milioni di chilometri quadrati. Questo dato è inferiore di 1,1 milioni di km² rispetto alla media del periodo 1991-2020, segnando una diminuzione del 17% rispetto ai dati storici per il mese di agosto. Questo rende il 2024 il quarto anno con la minore estensione di ghiaccio marino artico dall’inizio delle rilevazioni satellitari. La riduzione osservata è simile a quella del 2007, quando si registrò un calo del 16%, ma è decisamente più marcata rispetto agli ultimi tre anni (2021-2023). La contrazione più rilevante si è verificata nel 2012, con un calo del 22% rispetto alla media.
Variazioni giornaliere del ghiaccio marino nell’Artico
Dopo un trend in linea con la media storica fino a metà luglio, l’estensione giornaliera del ghiaccio marino artico ha iniziato a diminuire sensibilmente nella seconda parte del mese, rimanendo al di sotto della media per tutto agosto. Al 31 agosto 2024, l’estensione giornaliera era di 4,8 milioni di km², il quarto valore più basso per questo periodo dell’anno, leggermente inferiore rispetto al dato rilevato nello stesso giorno di agosto 2023.
Concentrazioni di ghiaccio marino nell’Artico
Le concentrazioni di ghiaccio marino erano inferiori alla media in gran parte dell’Oceano Artico, con poche eccezioni. In particolare, le aree con le maggiori anomalie negative erano il Mare di Beaufort, il Mare della Siberia orientale, la regione a nord delle isole Svalbard e la costa nord-orientale della Groenlandia. Anche l’Oceano Artico centrale ha mostrato concentrazioni al di sotto della media. Le aree con concentrazioni di ghiaccio superiori alla media si trovavano principalmente nel Mare di Chukchi occidentale e, in misura minore, nel Mare di Laptev settentrionale.
Analisi del meteo nell’Antartico
Per quanto riguarda l’Antartide, l’estensione media del ghiaccio marino è stata di 16,8 milioni di km² ad agosto 2024, ovvero 1,4 milioni di km² in meno rispetto alla media 1991-2020. Questo rappresenta una riduzione del 7%, facendo di agosto 2024 il secondo mese con la minore estensione di ghiaccio marino mai registrata per questo mese, subito dopo il record del -12% registrato nel 2023. Le anomalie negative osservate negli ultimi due anni sono significativamente più accentuate rispetto a quelle rilevate negli anni precedenti a partire dal 1979.
Variazioni giornaliere del ghiaccio marino nell’Antartico
Sebbene l’estensione giornaliera del ghiaccio marino antartico non abbia raggiunto i minimi storici del 2023, è stata molto vicina durante la seconda metà di luglio e, alla fine di agosto, l’estensione giornaliera si avvicinava nuovamente ai livelli del 2023, con 17,4 milioni di km², appena superiori ai 17,0 milioni di km² registrati nello stesso periodo dell’anno precedente.
Concentrazioni di ghiaccio marino nell’Antartico
Il modello delle anomalie di concentrazione del ghiaccio marino attorno all’Antartide ad agosto 2024 è simile a quello osservato a luglio. Le concentrazioni erano molto inferiori alla media nel settore dell’Oceano Indiano, a est del Mare di Weddell, dove si è formata un’estesa area di oceano priva di ghiacci. Questa riduzione è stata accompagnata da temperature dell’aria in superficie significativamente superiori alla media. Anomalie negative sono state osservate anche nel Mare di Amundsen settentrionale e lungo la costa orientale dell’Antartide, mentre il Mare di Weddell settentrionale continua a mostrare concentrazioni di ghiaccio superiori alla media e temperature dell’aria insolitamente basse.