Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
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Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
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Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
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Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
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Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
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Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
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Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…
Il conto alla rovescia è già iniziato, e la percezione di quanto sia avanzato può variare a seconda dei punti di vista. Settembre sta per concludersi e Ottobre, con la sua capacità di proiettarci direttamente nel cuore del meteo autunnale, è alle porte.
Ma cosa implica tutto ciò? La risposta è semplice: con l’avanzare dei giorni, aumenteranno le probabilità di improvvisi cali di temperatura. Man mano che i giorni passano, si parlerà sempre più di maltempo, o almeno di condizioni bariche favorevoli all’arrivo di perturbazioni di vario tipo. Sì, l’estate sta per diventare un lontano ricordo.
Quest’anno, come avrete notato, l’autunno è particolarmente intenso. Ogni volta che si è ipotizzato un ritorno dell’estate, i più convinti sostenitori della teoria ”africana” hanno dovuto ricredersi. Questo sta accadendo anche in questi giorni, infatti, dopo aver proposto con convinzione l’ipotesi dell’Ottobrata, anche i centri di calcolo internazionali hanno dovuto fare marcia indietro.
Per questo motivo, siamo convinti che nel corso di Ottobre ci potrebbe essere spazio per una nuova irruzione artica. Ricordate cosa è successo nella prima metà di Settembre? Bene, potrebbe ripetersi qualcosa di simile, ma con toni ancora più accentuati a causa dell’avanzare della stagione.
Poi arriverà Novembre, il mese in cui il “Vortice Polare” diventerà sicuramente il protagonista. Sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione, poiché da essa dipenderanno le sorti dell’inverno. Un inverno che, contrariamente a quanto si possa pensare, si intravede già all’orizzonte.
Certo, non alle nostre latitudini, e meno male, ma se doveste dare un’occhiata ai modelli di previsione più autorevoli, vi accorgereste che sul Nord Europa sta arrivando il momento del freddo. Del freddo vero, quello artico, capace di far nevicare a quote molto basse.
Proprio così, il freddo artico. Quest’anno siamo convinti che le irruzioni fredde provenienti da nord potrebbero farci visita più spesso. Soprattutto nella seconda metà di novembre e nel mese di dicembre. Ricordiamo che Novembre è un mese autunnale, ed è per questo che vi diciamo che il conto alla rovescia è iniziato.
Perché, come abbiamo detto, sarà un mese che getterà le basi per la stagione fredda, un mese capace di regalarci insolite condizioni meteorologiche. Condizioni meteorologiche che non si vedono da tempo, in grado di ricordarci che l’inverno può “urlare” anche alle nostre latitudini. La neve cadrà abbondante, sui monti e non solo. Questa volta potrebbe riservare sorprese anche alle quote più basse. Insomma, il conto alla rovescia ha avuto inizio…