La prima settimana di ottobre vedrà un deciso peggioramento del meteo, come confermato dalle previsioni. Un’ondata di aria fredda proveniente dal Nord Atlantico si farà strada attraverso l’Europa centrale per raggiungere il Mediterraneo, dando vita a una depressione stazionaria che porterà maltempo in Italia.
Il meteo tra il 2 e il 6 ottobre
Il periodo compreso tra il 2 e il 6 ottobre sarà caratterizzato da questa ondata di maltempo, che interromperà la breve fase di stabilità attualmente in atto nel nostro Paese. Il meteo inizierà a peggiorare a partire dal Nord nel corso della giornata di mercoledì, per poi estendersi a Centro e Sud, dove il maltempo potrebbe durare per almeno tre giorni consecutivi. Questo ciclone avrà il suo centro di bassa pressione nel Mar Tirreno, e di conseguenza si prevede un aumento delle precipitazioni nelle regioni del Sud e del Centro Italia, dove l’aria più calda proveniente dai quadranti meridionali si scontrerà con quella più fredda atlantica, generando temporali intensi e persistenti.
Le previsioni attuali indicano piogge abbondanti in Toscana, Lazio, Campania, Calabria ionica, Sicilia e Puglia. Tra il 3 e il 6 ottobre, in questi territori potrebbero cadere oltre 200 mm di pioggia. Le zone montuose, a causa dell’effetto stau, un fenomeno fisico che intensifica le precipitazioni in queste aree, vedranno accumuli di pioggia nettamente superiori rispetto alle zone pianeggianti.
Il meteo dovrebbe iniziare a migliorare nel corso del 6 ottobre, seguito da un breve periodo di pausa prima dell’arrivo di altre intense perturbazioni di origine atlantica.
Previsioni intricate per i cicloni persistenti
Le previsioni relative a questi cicloni persistenti nel Mediterraneo sono piuttosto intricate. Sarà quindi necessario attendere ulteriori aggiornamenti dai centri di calcolo per comprendere meglio quali regioni saranno più duramente colpite dalle piogge intense.