Un drastico cambiamento meteo si avvicina all’Italia
Una perturbazione di notevole entità sta per raggiungere l’Italia, portando con sé un deciso cambiamento del meteo. Questo evento, previsto tra il 12 e il 15 settembre, metterà fine al caldo africano, sostituendolo con condizioni più fresche. Un’ondata di freddo polare si estenderà dal Nord Italia fino al Sud Italia e alle Isole Maggiori.
Estremi fenomeni meteo in arrivo
La perturbazione in corso segna l’inizio di una serie di fenomeni meteo estremi, tra cui piogge intense e temporali violenti. Questi fenomeni si intensificheranno a partire dal Centro-Nord Italia e saranno accompagnati da un drastico abbassamento delle temperature. Gli ultimi aggiornamenti meteo confermano che entro venerdì 13, l’Italia sarà coinvolta da questa prima fase di maltempo, che poi evolverà in un’ondata di freddo fuori stagione.
Il caldo africano dice addio: le temperature calano
L’aria fredda in arrivo, proveniente direttamente dal Polo Nord, causerà una netta discesa delle temperature, che potrebbero scendere di 10-15°C rispetto ai valori attuali. Al Centro Italia, si prevedono massime che difficilmente supereranno i 20°C, mentre al Nord Italia, specialmente nelle aree montane, i valori potranno scendere sotto i 10°C. Anche il Sud Italia, solitamente più caldo, vedrà un abbassamento significativo con temperature che potrebbero rimanere intorno ai 20-21°C durante il fine settimana.
Il ruolo cruciale del Mar Mediterraneo
Le acque calde del Mar Mediterraneo avranno un ruolo fondamentale nell’intensificazione dei fenomeni meteo. L’interazione tra l’aria fredda e il mare caldo potrebbe innescare violenti temporali, grandinate e anche trombe d’aria lungo le coste, fenomeni tipici dei cambiamenti meteo drastici.
Temporali e nubifragi in arrivo
A partire da giovedì 12 settembre, una nuova perturbazione si farà strada sull’Italia, con le prime piogge che colpiranno il Centro-Nord. Questa seconda fase di maltempo sarà più intensa, caratterizzata da nubifragi e temporali, in particolare tra Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia, ma anche nelle regioni del Sud come Campania e Puglia. In queste aree si prevede la formazione di forti celle temporalesche con accumuli di pioggia notevoli, rischiando allagamenti e disagi.
Un anticipo di autunno: l’Italia si prepara al freddo polare
Le previsioni meteo indicano che la fase più fredda si verificherà tra venerdì 13 e domenica 15 settembre, quando l’aria polare comincerà a invadere il paese. Questo evento rappresenta un anticipo di condizioni più tipiche dell’autunno inoltrato, con un notevole impatto sulla sensazione termica e sul meteo generale. Le zone montane del Nord Italia e degli Appennini potrebbero addirittura vedere le prime nevicate della stagione. Sulle Alpi, la neve potrebbe scendere fino ai 2000 metri, con accumuli significativi nei settori di confine tra Italia e Francia.
Rischio di fenomeni meteo estremi sul Mediterraneo
La presenza di acque molto calde nel Mar Mediterraneo è uno degli elementi che potrebbe amplificare gli effetti del freddo in arrivo. Il contrasto tra le acque superficiali, che attualmente raggiungono temperature superiori ai 25°C, e l’aria fredda proveniente dal Polo Nord, potrebbe dar vita a fenomeni meteo estremi, tra cui forti venti, temporali e persino trombe marine. Nelle prossime settimane, con l’arrivo di questa ondata di freddo, l’Italia passerà bruscamente da condizioni estive a un meteo decisamente autunnale.