La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
Scarso rischio di precipitazioni nel weekend
Le ultime piogge sono previste per venerdì, principalmente al Centro, in particolare nell’Emilia Romagna orientale, nelle Marche e in Abruzzo. In altre regioni, si prevede una variabilità del meteo (soprattutto al Sud e sulle Alpi), ma con fenomeni in fase di attenuazione. Ci saranno aree di sole, in particolare lungo il litorale tirrenico. Sabato 21 e domenica 22 settembre vedranno un ulteriore miglioramento del meteo, con tempo stabile e soleggiato e solo qualche breve rovescio nelle zone montuose.
Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
Guardando al futuro, una prima tendenza indica una possibile nuova fase di maltempo per l’Italia, causata da una perturbazione atlantica. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e dovrà essere confermata nei prossimi editoriali meteo.
La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
Scarso rischio di precipitazioni nel weekend
Le ultime piogge sono previste per venerdì, principalmente al Centro, in particolare nell’Emilia Romagna orientale, nelle Marche e in Abruzzo. In altre regioni, si prevede una variabilità del meteo (soprattutto al Sud e sulle Alpi), ma con fenomeni in fase di attenuazione. Ci saranno aree di sole, in particolare lungo il litorale tirrenico. Sabato 21 e domenica 22 settembre vedranno un ulteriore miglioramento del meteo, con tempo stabile e soleggiato e solo qualche breve rovescio nelle zone montuose.
Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
Guardando al futuro, una prima tendenza indica una possibile nuova fase di maltempo per l’Italia, causata da una perturbazione atlantica. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e dovrà essere confermata nei prossimi editoriali meteo.
La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
Scarso rischio di precipitazioni nel weekend
Le ultime piogge sono previste per venerdì, principalmente al Centro, in particolare nell’Emilia Romagna orientale, nelle Marche e in Abruzzo. In altre regioni, si prevede una variabilità del meteo (soprattutto al Sud e sulle Alpi), ma con fenomeni in fase di attenuazione. Ci saranno aree di sole, in particolare lungo il litorale tirrenico. Sabato 21 e domenica 22 settembre vedranno un ulteriore miglioramento del meteo, con tempo stabile e soleggiato e solo qualche breve rovescio nelle zone montuose.
Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
Guardando al futuro, una prima tendenza indica una possibile nuova fase di maltempo per l’Italia, causata da una perturbazione atlantica. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e dovrà essere confermata nei prossimi editoriali meteo.
La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
Scarso rischio di precipitazioni nel weekend
Le ultime piogge sono previste per venerdì, principalmente al Centro, in particolare nell’Emilia Romagna orientale, nelle Marche e in Abruzzo. In altre regioni, si prevede una variabilità del meteo (soprattutto al Sud e sulle Alpi), ma con fenomeni in fase di attenuazione. Ci saranno aree di sole, in particolare lungo il litorale tirrenico. Sabato 21 e domenica 22 settembre vedranno un ulteriore miglioramento del meteo, con tempo stabile e soleggiato e solo qualche breve rovescio nelle zone montuose.
Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
Guardando al futuro, una prima tendenza indica una possibile nuova fase di maltempo per l’Italia, causata da una perturbazione atlantica. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e dovrà essere confermata nei prossimi editoriali meteo.
La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
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Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
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La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
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Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
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Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
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Guardando al futuro, una prima tendenza indica una possibile nuova fase di maltempo per l’Italia, causata da una perturbazione atlantica. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e dovrà essere confermata nei prossimi editoriali meteo.
La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
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Le ultime piogge sono previste per venerdì, principalmente al Centro, in particolare nell’Emilia Romagna orientale, nelle Marche e in Abruzzo. In altre regioni, si prevede una variabilità del meteo (soprattutto al Sud e sulle Alpi), ma con fenomeni in fase di attenuazione. Ci saranno aree di sole, in particolare lungo il litorale tirrenico. Sabato 21 e domenica 22 settembre vedranno un ulteriore miglioramento del meteo, con tempo stabile e soleggiato e solo qualche breve rovescio nelle zone montuose.
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Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
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Guardando al futuro, una prima tendenza indica una possibile nuova fase di maltempo per l’Italia, causata da una perturbazione atlantica. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e dovrà essere confermata nei prossimi editoriali meteo.
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Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
Scarso rischio di precipitazioni nel weekend
Le ultime piogge sono previste per venerdì, principalmente al Centro, in particolare nell’Emilia Romagna orientale, nelle Marche e in Abruzzo. In altre regioni, si prevede una variabilità del meteo (soprattutto al Sud e sulle Alpi), ma con fenomeni in fase di attenuazione. Ci saranno aree di sole, in particolare lungo il litorale tirrenico. Sabato 21 e domenica 22 settembre vedranno un ulteriore miglioramento del meteo, con tempo stabile e soleggiato e solo qualche breve rovescio nelle zone montuose.
Come già menzionato, l’arrivo dell’alta pressione porterà aria più calda, facendo aumentare le temperature. Non ci aspettiamo picchi di 40°C, ma temperature intorno ai 25-26°C, in linea con la media stagionale per la maggior parte del Paese. Solo in Sardegna e Sicilia si potrebbero raggiungere i 27-28°C, con qualche picco superiore.
Guardando al futuro, una prima tendenza indica una possibile nuova fase di maltempo per l’Italia, causata da una perturbazione atlantica. Tuttavia, questa previsione è ancora incerta e dovrà essere confermata nei prossimi editoriali meteo.
La quinta perturbazione di settembre, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare, sta attualmente influenzando il meteo del nostro Paese. Questo vortice depressionario, che aveva già causato la quarta perturbazione della scorsa settimana, si sta allontanando dalla Penisola in direzione retrograda, come previsto dai nostri precedenti editoriali. In altre parole, l’autunno ha iniziato con un ritmo sostenuto.
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Tuttavia, con l’arrivo dell’equinozio d’autunno (il 22 settembre), le condizioni meteo in tutto il Paese dovrebbero migliorare significativamente. Questo grazie all’avanzamento dell’alta pressione subtropicale. Di conseguenza, a partire da venerdì, il meteo dovrebbe stabilizzarsi e le temperature dovrebbero aumentare, ma senza raggiungere livelli eccezionali. Ci aspettiamo un ritorno alla norma per il periodo stagionale.
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