Recentemente, nel cuore del Mediterraneo, si è registrato un incremento nella frequenza e nell’intensità di eventi meteorologici come tempeste, ondate di calore e cicloni mediterranei, noti come “Medicane”.
Il Mediterraneo: un epicentro di fenomeni meteo estremi
Il Mediterraneo è riconosciuto come una delle zone più esposte ai fenomeni meteo estremi, a causa di una combinazione di elementi climatici e geografici. Questo mare, incastonato tra tre continenti, funziona come un bacino che accumula calore e umidità, favorendo così la creazione di condizioni propizie per eventi meteo intensi.
Perché il Mediterraneo è un epicentro di fenomeni meteo estremi
Il riscaldamento delle acque marine è uno dei principali motivi. Negli ultimi decenni, le temperature del Mediterraneo sono salite in modo significativo. Le acque più calde alimentano tempeste più potenti e possono portare alla formazione di “medicane” (tempeste simili a uragani nel Mediterraneo).
La configurazione geografica del Mediterraneo, un bacino chiuso, è un altro fattore. Questo significa che i sistemi di bassa pressione possono rimanere intrappolati e intensificarsi, causando piogge torrenziali e inondazioni.
L’influenza del cambiamento climatico globale sta portando a un aumento della frequenza e dell’intensità degli eventi estremi come ondate di calore, siccità, tempeste violente e mareggiate. Il Mediterraneo, essendo una zona di transizione tra il clima temperato e il clima arido, è particolarmente sensibile a questi cambiamenti.
L’urbanizzazione e la pressione antropica sono altri fattori. L’elevata densità abitativa e l’urbanizzazione lungo le coste mediterranee aumentano la vulnerabilità agli eventi estremi, poiché le infrastrutture non sempre sono progettate per resistere a fenomeni meteo intensi.
I cicli atmosferici come la NAO (North Atlantic Oscillation) e l’influenza del Jet Stream (Corrente a getto) possono alterare i modelli meteo, portando a condizioni estreme come forti venti, mareggiate e alluvioni.
il Mediterraneo è una regione dove la combinazione di fattori climatici, geografici e umani crea un ambiente particolarmente suscettibile a fenomeni meteo estremi, una tendenza che potrebbe intensificarsi in futuro con il continuo cambiamento climatico.