Il mese di Ottobre si avvicina rapidamente e sembra voler seguire le orme del suo predecessore, Settembre, caratterizzato da un meteo dinamico e da notevoli variazioni di temperatura. Dopo un breve periodo di fresco previsto per gli ultimi due giorni di settembre, l’inizio di ottobre dovrebbe portare un clima più mite in gran parte dell’Italia, grazie al temporaneo ritorno delle correnti provenienti dal Nord Africa. Queste condizioni permetteranno di godere di qualche ora di relax in spiaggia, soprattutto nel Sud del Paese. Tuttavia, questo meteo estivo non durerà a lungo, poiché tra il 2 e il 4 ottobre è previsto un brusco passaggio al tardo autunno a causa dell’arrivo di una potente onda fredda dal Polo Nord.
Un’ondata di freddo in arrivo sul Mediterraneo
Questa discesa di aria molto fredda dal Nord Europa potrebbe interessare gran parte della penisola, a partire dal Nord Italia il 2 ottobre. Mercoledì 2, è molto probabile l’arrivo di aria più fredda nel Mediterraneo, che potrebbe generare un ciclone carico di maltempo.
Temporali violenti e diminuzione delle temperature
Questo ciclone potrebbe portare piogge e temporali violenti, inizialmente nel Nord-Ovest e sul medio-alto Tirreno, per poi estendersi, tra giovedì 3 e venerdì 4, a gran parte della penisola. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, la giornata più critica potrebbe essere quella di giovedì 3 ottobre, con la possibile formazione di un vasto sistema temporalesco su tutto il Mar Tirreno, alimentato dai forti venti di scirocco e dai venti più freschi occidentali. Questo sistema potrebbe attraversare tutto il Centro-Sud Italia e la Sicilia, portando temporali violenti, nubifragi, grandinate e una notevole diminuzione delle temperature.
Oltre ai temporali, potrebbero verificarsi raffiche di vento violente, tipiche dei fenomeni temporaleschi intensi, come i venti di downburst.
Manca ancora qualche giorno alla realizzazione di questa previsione, per cui potrebbero esserci variazioni, soprattutto nella disposizione effettiva del ciclone all’interno del Mediterraneo.
