Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.
Il meteo in Italia è attualmente dominato da correnti opposte che stanno creando due zone climatiche distinte. Nel Nord Italia, una profonda circolazione ciclonica, con il suo epicentro tra il Regno Unito, la Francia e la Penisola Iberica, sta generando un meteo instabile e fresco. Questo fenomeno porta venti umidi e instabili, mantenendo le temperature a livelli moderati e dando vita a un meteo variabile e incerto.
Al contrario, nel Sud Italia e in parte nel Centro Italia, le condizioni meteorologiche sono molto diverse. La stessa circolazione ciclonica sta favorendo l’arrivo di venti caldi dal Nord Africa, che stanno innalzando rapidamente le temperature in queste regioni. A partire da martedì 24, le temperature hanno iniziato a salire, con un aumento significativo previsto fino a venerdì 27, quando si potrebbero toccare picchi di 35°C in alcune aree della Sicilia e oltre 30°C in gran parte del Sud Italia.
Instabilità e freschezza persistono nel Nord Italia
Il Nord Italia continuerà a essere influenzato dalle correnti instabili di origine oceanica almeno fino a giovedì 26. Questo si traduce in un meteo variabile, con piogge sparse e schiarite alternate, e temperature che difficilmente supereranno i 20°C o i 22°C in città come Milano, Torino e Venezia. L’aria umida proveniente dall’Atlantico contribuirà a mantenere condizioni più fresche rispetto al resto del Paese, creando un netto contrasto con il Sud Italia, dove il meteo sarà decisamente più caldo e soleggiato.
Aumento delle temperature nel Centro Italia
Anche nel Centro Italia, l’effetto dei venti caldi si farà sentire, seppur in maniera meno intensa rispetto al Sud. A partire da mercoledì 25, le temperature inizieranno a salire progressivamente, con previsioni che indicano picchi di 26°C/27°C in città come Roma e Firenze entro venerdì 27. Tuttavia, il meteo rimarrà relativamente stabile, senza fenomeni estremi di caldo come quelli previsti per la Sicilia e il resto del Sud Italia.
Caldo e picchi di 35°C nel Sud Italia
Le regioni meridionali saranno le più colpite dall’ondata di calore proveniente dal Nord Africa. In particolare, la Sicilia registrerà le temperature più elevate, con valori che potrebbero toccare e superare i 35°C nelle zone interne e nelle città costiere come Palermo e Catania. Anche la Calabria, la Puglia e la Basilicata vedranno un significativo aumento termico, con temperature che sfioreranno i 32°C/33°C. Questa situazione di meteo estremo è prevista durare fino a venerdì 27, quando si raggiungerà il picco massimo di calore.
Weekend di cambiamenti
Un cambiamento radicale delle condizioni meteo è atteso per il fine settimana. A partire da sabato 28 e domenica 29, un fronte di aria fredda attraverserà l’Italia da nord a sud, provocando un netto calo delle temperature. Al Nord Italia, si prevede un abbassamento termico più marcato, con valori che scenderanno sotto i 15°C, accompagnati da piogge e locali temporali. Anche il Centro Italia sarà coinvolto da questa perturbazione, con un calo delle temperature fino a 8°C/10°C rispetto ai giorni precedenti.
Il Sud Italia, pur mantenendo temperature più elevate rispetto al resto del Paese, vedrà un sensibile calo termico con valori che si assesteranno intorno ai 25°C/27°C, segnando la fine dell’ondata di calore. Anche le Isole Maggiori, come la Sardegna, risentiranno di questo cambiamento, con un abbassamento delle temperature che potrebbe scendere sotto i 30°C, ponendo fine all’episodio di meteo estremo che ha caratterizzato questa settimana.