Con l’arrivo di settembre, il calendario meteo-climatico italiano segna l’inizio dell’autunno meteorologico. Tuttavia, non dobbiamo confonderlo con l’equinozio d’autunno, che avverrà il 22 settembre e segnerà l’inizio della stagione autunnale dal punto di vista astronomico. Nonostante ciò, l’autunno è per ora solo un concetto teorico, dato che l’Italia continua ad essere avvolta dal caldo africano, con temperature che superano di gran lunga le medie stagionali.
La situazione meteo potrebbe tuttavia subire un cambiamento nel corso della prossima settimana, grazie all’arrivo di correnti più fresche in alta quota, che potrebbero indebolire leggermente il promontorio nordafricano. Non sono previste perturbazioni significative che possano eliminare completamente il caldo subtropicale che pervade la penisola, ma è probabile che alcune regioni italiane sperimentino condizioni meteo leggermente più instabili.
Previsti temporali
È possibile che si verifichino alcuni temporali nelle aree interne del Centro-Sud e localmente al Nord tra il 2 e il 4 settembre, ma una maggiore instabilità meteo potrebbe manifestarsi tra il 5 e il 7 settembre. Una vasta depressione di origine nord-atlantica potrebbe colpire l’Europa occidentale e il Mediterraneo, influenzando marginalmente le regioni del Nord Italia e del Medio-Alto Tirreno.
La traiettoria finale di questa perturbazione è ancora incerta, e i modelli meteorologici non sono concordi su quali aree saranno più colpite da rovesci e temporali. È certo che Spagna e Francia saranno i paesi più interessati, ma è probabile che anche il Nord Italia e l’Alto Tirreno saranno coinvolti.
Le aree più a rischio
Gli ultimi aggiornamenti del modello meteorologico americano prevedono l’arrivo di piogge e temporali piuttosto diffusi in Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Toscana, Emilia, Trentino Alto Adige e localmente anche in Sardegna. I primi effetti di questa perturbazione potrebbero manifestarsi il 5 settembre, ma il picco del maltempo potrebbe raggiungere le regioni sopra citate tra il 6 e il 7 settembre. In questo caso, potremmo assistere a un significativo calo delle temperature nelle regioni del Nord e dell’Alto Tirreno, mentre al Sud le temperature rimarranno elevate.