Le recenti previsioni della NOAA indicano un possibile evento di La Niña tra settembre e novembre, con una probabilità del 71%. Questo fenomeno dovrebbe durare fino a gennaio-marzo 2025. La Niña è un evento meteo che si distingue per una diminuzione insolita delle temperature delle acque superficiali dell’Oceano Pacifico equatoriale, in contrasto con l’evento di El Niño, che comporta un aumento delle temperature delle stesse acque.
La Niña ha un effetto notevole sul meteo globale, influenzando principalmente le condizioni meteorologiche, rendendole più fredde e umide in alcune zone, mentre altre possono vivere periodi di siccità e calore. Settori come l’agricoltura, la gestione delle risorse idriche e la prevenzione dei disastri naturali possono essere fortemente influenzati da queste variazioni meteo.
Nel mese di agosto 2024, le condizioni ENSO (El Niño-Southern Oscillation) sono rimaste neutre, con temperature superficiali dell’oceano vicine alla media nella maggior parte del Pacifico equatoriale. Tuttavia, le temperature sottosuperficiali hanno continuato a registrare valori inferiori alla media, indicando la persistenza di condizioni favorevoli a La Niña.
Le anomalie dei venti, sia a bassa che ad alta quota, hanno mostrato una tendenza verso est lungo l’equatore del Pacifico, un segnale tipico della fase Niña del ciclo ENSO. Inoltre, la convezione atmosferica è stata leggermente superiore alla media in alcune parti dell’Indonesia, mentre è rimasta normale vicino alla linea internazionale del cambio di data.
Sebbene le previsioni indicano una La Niña debole e di breve durata, è fondamentale monitorare attentamente questi sviluppi, poiché anche una La Niña modesta può alterare significativamente i pattern meteo. Le proiezioni attuali suggeriscono che l’evento potrebbe non avere impatti drastici sugli eventi meteo invernali, tuttavia, c’è la possibilità che influenzi le tendenze delle previsioni a lungo termine.
Le condizioni attuali e le proiezioni future evidenziano la complessità e l’importanza di monitorare costantemente il sistema meteo terrestre, in particolare in relazione a eventi significativi come La Niña, che hanno il potere di influenzare non solo il meteo e il tempo, ma anche l’economia globale e la sicurezza delle popolazioni vulnerabili.