Stabilità della corrente della Florida: scoperte recenti
Una ricerca recente, condotta da un team di scienziati del Cooperative Institute for Marine and Atmospheric Studies (CIMAS), della Rosenstiel School of Marine, Atmospheric, and Earth Science dell’Università di Miami, dell’Atlantic Oceanographic and Meteorological Laboratory (AOML) della NOAA e del National Oceanography Centre, ha rivelato che la potenza della corrente della Florida, un elemento fondamentale del sistema della Corrente del Golfo e della circolazione globale Atlantic Meridional Overturning (AMOC), è rimasta invariata negli ultimi quaranta anni.
Metodologia dello studio sulla corrente della Florida
Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, ha preso in esame un periodo di quaranta anni di dati sulla corrente della Florida, raccolti attraverso un cavo di telecomunicazioni sottomarino dismesso, situato nello stretto della Florida, tra la Florida e le Bahamas. Grazie al campo magnetico terrestre, la tensione indotta nel cavo dal trasporto degli ioni di sale nell’acqua marina da parte della corrente della Florida è stata misurata. Queste misurazioni sono state analizzate insieme a quelle ottenute da regolari rilievi idrografici, che misurano direttamente il volume di trasporto della corrente della Florida e le proprietà della massa d’acqua. Inoltre, il volume di trasporto è stato dedotto dalle differenze del livello del mare tra i flussi, misurate dai satelliti altimetrici.
Implicazioni dei risultati dello studio
Nonostante i risultati dello studio non neghino la possibilità di un rallentamento dell’AMOC, essi evidenziano che la corrente della Florida, un elemento cruciale dell’AMOC nell’Atlantico settentrionale subtropicale, è rimasta stabile per oltre quattro decenni di osservazioni. Con la serie temporale corretta e aggiornata del trasporto della corrente della Florida, la tendenza negativa nel trasporto dell’AMOC è effettivamente ridotta, ma non è scomparsa del tutto. L’attuale record di osservazione sta appena iniziando a risolvere la variabilità interdecennale e sarà necessario un monitoraggio continuo per molti altri anni per confermare se si sta verificando un declino dell’AMOC a lungo termine.
Impatto dell’AMOC sul meteo globale
L’AMOC, o Circolazione Termoalina Atlantica, è un importante sistema di correnti oceaniche che trasporta calore dalle regioni tropicali verso il Nord Atlantico. Se l’AMOC rallentasse completamente, ci sarebbero effetti significativi sul meteo globale. Senza il trasporto di calore, le temperature nel Nord Atlantico e nell’Europa occidentale diminuirebbero, portando a inverni più freddi e a un generale raffreddamento della regione.
Effetti dell’AMOC sui fenomeni meteorologici
L’AMOC ha un impatto significativo sui modelli meteorologici globali. Un suo rallentamento potrebbe alterare i modelli meteorologici, intensificando fenomeni meteorologici estremi come uragani e tempeste. Il rallentamento della circolazione potrebbe causare un aumento del livello del mare nelle regioni costiere del Nord Atlantico a causa della diminuzione del trasporto di acqua calda verso il polo. I cambiamenti nella circolazione oceanica potrebbero influenzare i modelli di piovosità in diverse regioni, causando variazioni nei pattern di precipitazioni globali.