Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
Analizziamo le previsioni per l’autunno, mese per mese
OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
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NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
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– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
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NOVEMBRE 2024
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– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
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Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
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– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
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Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
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– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
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Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
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– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
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OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
Analizziamo le previsioni per l’autunno, mese per mese
OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
Analizziamo le previsioni per l’autunno, mese per mese
OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
Analizziamo le previsioni per l’autunno, mese per mese
OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
Analizziamo le previsioni per l’autunno, mese per mese
OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).
Il modello ECMWF (SEAS5) fornisce mensilmente le previsioni stagionali, basandosi su un insieme di 51 membri e una risoluzione orizzontale di circa 36 km. Questi dati offrono una visione probabilistica delle anomalie stagionali previste per l’altezza geopotenziale di 500 hPa.
Le anomalie di 500 hPa sono state ottenute da un insieme di previsioni di 51 membri e sono calcolate rispetto a una distribuzione climatologica del modello di 24 anni (che a sua volta è stata generata da una ri-previsione dell’insieme di 25 membri) che copre il periodo 1993-2016.
Le anomalie di previsione sono riassunte come segue: più alta è la percentuale, maggiore sarà la probabilità di verificarsi anomalie negative, neutre o positive.
In ambito meteorologico, un terzile è uno dei tre intervalli in cui si può dividere una serie di dati, solitamente relativi a temperature o precipitazioni, per analizzare la distribuzione statistica. Ogni terzile rappresenta il 33,3% del totale dei dati.
– Primo terzile: include il 33,3% dei valori più bassi (ovvero il terzo più freddo o più secco).
– Secondo terzile: comprende i valori centrali, che rappresentano la condizione media.
– Terzo terzile: copre il 33,3% dei valori più alti (ovvero il terzo più caldo o più umido).
L’uso dei terzili è comune nella climatologia per fare previsioni stagionali o per classificare condizioni meteorologiche in base a intervalli di probabilità. Ad esempio, se si prevede che una stagione avrà temperature nel terzo terzile, ci si aspetta che sarà una stagione insolitamente calda.
Analizziamo le previsioni per l’autunno, mese per mese
OTTOBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sud: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
NOVEMBRE 2024
– Nord: 50/60% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Centro-Sud: 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
– Sardegna: 70/100% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive.
DICEMBRE 2024
– Tutta l’Italia ha il 60/70% di probabilità che le anomalie di pressione a 500 hPa siano positive, con l’eccezione della Sardegna meridionale (70/100%).