Il meteo italiano sarà influenzato nei prossimi giorni da una profonda saccatura artica con centri motori tra le Isole Britanniche e la Penisola Scandinava. L’orientamento dell’asse di saccatura, marcatamente NE/SO, stimolerà un’onda dinamica dell’alta pressione sub tropicale continentale, una fiammata calda prefrontale che interesserà principalmente le nostre regioni centro-meridionali. Questo quadro sinottico dividerà la nostra Penisola in due, con piogge e temporali (anche di forte intensità) che interesseranno il Nord, mentre sulle regioni centrali e meridionali ci sarà più sole e un aumento delle temperature, che raggiungeranno valori tardo estivi.
Oggi, giovedì 26 settembre, le forti correnti cicloniche di libeccio in quota aumenteranno l’instabilità sulle regioni settentrionali. La perturbazione sarà preceduta da un “fiume atmosferico”, un canale di umidità proveniente dai Caraibi. Questa lunga e stretta fascia di carattere transitorio, in cui avviene il trasporto orizzontale di vapor acqueo, solitamente precede l’arrivo del fronte freddo, fornendo ulteriore carburante alla già notevole energia presente in troposfera. Rovesci e temporali intensi interesseranno dalla mattina la Liguria, la fascia alpina e prealpina del Piemonte e della Lombardia. Nubi irregolari e ampie schiarite sull’Emilia Romagna e sul Triveneto. Dalla sera, intensificazione dei fenomeni con le piogge e i temporali che al Nord interesseranno anche le pianure. Fenomeni più isolati sull’Emilia Romagna e sulle pianure del Triveneto. Rovesci anche sul Lazio e temporali sull’alta Toscana. Sulle rimanenti regioni centro-meridionali condizioni meteo tardo estive, con la fiammata calda prefrontale di cui sopra che farà schizzare la colonnina di mercurio sin sopra i 30 gradi su diverse località. I venti soffieranno forti principalmente dai quadranti meridionali.
Venerdì 27 settembre, ancora piogge e temporali su gran parte del Nord, eccezion fatta per il Piemonte e il Ponente Ligure. Rovesci e isolati temporali anche su Toscana, Umbria e Marche. Al sud qualche nube in più sulla Campania ma senza fenomeni di rilievo. Sulle regioni meridionali ancora forti venti tendenzialmente meridionali e temperature decisamente sopra la media del periodo. Nella giornata di sabato 28 settembre, con il passaggio del fronte freddo sulla Penisola, i rovesci e i temporali si trasferiranno dal Triveneto sin giù verso il medio basso versante adriatico e sud Peninsulare, sino a coinvolgere la Sicilia tirrenica. I forti venti, che soffieranno ora tendenzialmente dai quadranti settentrionali (maestrale sul comparto tirrenico, tramontana o grecale su Adriatico) sanciranno un sensibile calo delle temperature, che si porteranno anche ben al di sotto delle medie del periodo.
Insomma, una fase meteo autunnale decisamente dinamica, con l’Italia in prima battuta divisa in due: piogge e temporali al Centro-Nord, sole e caldo tardo estivo al Sud. Poi nel giro di poche ore termometri giù anche di 10 gradi per tutti. Week end sulle montagne russe.
Ci ritorneremo.