Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
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Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
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Le previsioni per Ottobre
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Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
Non è affatto tutto deciso. È vero che da qualche giorno si discute dell’Ottobrata di inizio Ottobre, quindi delle condizioni meteo che potrebbero segnare un drastico cambiamento – drastico se confrontato con quello che abbiamo sperimentato fino ad ora – ma le ultime proiezioni meteo non rendono le cose così prevedibili.
Vi abbiamo avvertito che le previsioni a lungo termine richiedono cautela, e infatti è proprio così. Infatti, i prestigiosi centri di calcolo internazionali non sono affatto d’accordo. Da un lato, alcuni continuano a prevedere un’estensione dell’estate, o se preferite, un’ultima ondata di calore estivo, ma dall’altro lato, ci sono quelli che stanno riconsiderando la loro posizione.
Le previsioni dei centri di calcolo internazionali
Per essere più precisi, i centri di calcolo internazionali americani sembrerebbero confermare l’Ottobrata, mentre quelli europei sembrerebbero smentirla – o almeno attenuarla notevolmente. Ora, considerando che questi ultimi sono considerati i più affidabili – come indicano le statistiche meteorologiche – potremmo dare più peso a quest’ultima ipotesi.
Un’ipotesi che coinvolge l’Atlantico
Un’ipotesi che, per essere chiari, prenderebbe in considerazione l’Atlantico. Come? Prevedendo una profonda depressione vicino alle Isole Britanniche, pronta a invadere nuovamente l’Europa occidentale. Da lì al Mediterraneo sarebbe un attimo, quindi l’Ottobrata verrebbe sostituita da un nuovo peggioramento del meteo.
Vi starete chiedendo: chi avrà ragione? Beh, non è facile rispondere, ma vogliamo provare. Per farlo, dobbiamo necessariamente citare quei segnali atmosferici che in tempi non sospetti suggerivano un mese d’Ottobre caratterizzato da forti variazioni termiche.
Le previsioni per Ottobre
Quando abbiamo detto che Ottobre avrebbe potuto essere peggio di Settembre, intendevamo proprio questo. Forti variazioni termiche, in grado di scatenare fenomeni atmosferici altrettanto intensi. Non sottovalutate il trend descritto, riteniamo che l’ipotesi atlantica non sia così improbabile e che quindi si possa procedere in quella direzione.
Potremmo dire che la “via di mezzo” potrebbe essere la soluzione più probabile, quindi una temporanea ondata di calore africana seguita da un’immediata invasione oceanica degna di nota. Se così fosse, si scatenerebbero inevitabilmente i contrasti termici menzionati e quindi il maltempo potrebbe essere davvero intenso.
Sono solo ipotesi, sia chiaro, ma finché i vari modelli di previsione meteo non troveranno la soluzione ideale, dovremo necessariamente esaminare tutte le possibilità. Per ora, l’Autunno non sembra avere alcuna intenzione di lasciarsi sopraffare dall’Estate e se così fosse, non ci sarebbe nulla di strano. Anzi, sarebbe strano – per non dire fortemente anomalo – il contrario.
