Il meteo autunnale di ottobre e novembre si preannuncia estremamente mutevole. L’energia accumulata nei mesi estivi sembra pronta a scatenarsi, portando con sé fluttuazioni termiche estreme. Si attendono ondate di calore intense, alternate a periodi di freddo e tempeste. Queste variazioni meteorologiche avranno origine nel centro-nord Europa e potrebbero raggiungere il Mediterraneo verso la fine di ottobre e novembre.
Autunno di contrasti: calore eccessivo e freddo anticipato
Le previsioni meteo indicano la possibilità di ondate di freddo precoce, con nevicate a quote basse. Tuttavia, questo non significa che le temperature medie saranno più basse. Infatti, il meteo sarà caratterizzato da periodi di calore eccessivo, dovuti all’arrivo di aria rovente dal Nord Africa. Queste variazioni meteorologiche potrebbero generare perturbazioni significative, con il rischio di fenomeni di forte intensità.
Variazioni termiche e temporali violenti
Questo autunno si preannuncia severo e diverso rispetto a quelli degli ultimi cinque anni. Non possiamo prevedere con precisione quanto di tutto questo si manifesterà, ma abbiamo solo una visione generale di questa tendenza meteo, che risulta estremamente imprevedibile e caratterizzata da fenomeni violenti. Potrebbero verificarsi ondate di calore nei primi giorni di ottobre, o bruschi crolli della temperatura di oltre 10-15 °C in pochissime ore, se non di più, quando transiteranno fronti d’aria fredda come l’irruzione polare.
Il meteo estremo non si limiterà all’Italia
Il meteo estremo non riguarderà solo l’Italia, ma tutto il pianeta. Nel nostro emisfero sarà inverno, quindi avremo anche un’accentuazione di alcune caratteristiche invernali, alternate però a ondate di calore. Questi fenomeni sono stati osservati nell’emisfero sud, dove si è passati da periodi eccezionalmente caldi a ondate di gelo come non si vedevano da anni.
Le tendenze per le prossime settimane
Le previsioni meteo per le prossime settimane rappresentano già un’anteprima di quanto detto. Si prevede un meteo turbolento, con alcune giornate che sembreranno piena estate. Le previsioni indicano picchi di temperatura fino a 35 °C nel Sud Italia per questa settimana, un fenomeno che si ripeterà nei primi giorni di ottobre. Tuttavia, è anche prevista la possibilità di irruzioni di aria fredda, anche queste nel breve e medio termine. Saranno comunque di breve durata.
Piogge intense
L’autunno è anche un periodo di forti precipitazioni, e viste le irregolarità meteorologiche, ancora una volta c’è il rischio che queste assumano caratteristiche tropicali, quindi persistenti a livello locale, con il rischio di alluvioni lampo o persino alluvioni più diffuse. Tutto ciò è parte dei cambiamenti climatici, piaccia o no, e a prescindere dal fatto che si sia d’accordo o meno con ciò che la scienza afferma.
I cambiamenti climatici e gli eventi estremi
I cambiamenti climatici sono responsabili di eventi meteorologici estremi più diffusi e frequenti, e questo è ormai dimostrato. Si può discutere in alcune circostanze sulle cause, anche se la scienza conferma che queste derivano principalmente dalle attività umane. In alcuni paesi, in particolare, c’è un aumento esponenziale delle emissioni di gas serra.