Stabilità atmosferica e alta pressione: il meteo dei prossimi giorni
Un’area di alta pressione di notevole entità si è stabilizzata sulla nostra penisola, portando con sé un meteo stabile che si prevede durerà per un periodo di tempo considerevole. Questa figura anticiclonica, nei giorni a venire, si rafforzerà ulteriormente. I massimi pressori si posizioneranno nel cuore dell’Europa, tra Gran Bretagna, Francia e Italia settentrionale, dove si prevede che i valori di pressione al suolo possano oscillare tra i 1026 e i 1030 millibar.
Un’alta pressione estesa dal Nord Europa al Mediterraneo
Le mappe meteorologiche evidenziano un’alta pressione robusta ed estesa che si estenderà dal Nord Europa fino al Mediterraneo e all’area balcanica. Questo fenomeno è sostanzialmente il risultato dell’unione tra l’anticiclone delle Azzorre e l’anticiclone sub-tropicale. L’interazione tra questi due fenomeni creerà una barriera atmosferica solida contro le perturbazioni atlantiche, preservando un meteo sereno su gran parte dell’Europa, Italia compresa.
Condizioni meteorologiche soleggiate e miti, ma con nebbie al Nord e nelle valli del Centro-Sud
L’alta pressione garantirà condizioni meteorologiche prevalentemente soleggiate e miti nelle ore centrali della giornata, specialmente nelle zone collinari e montane e sulle regioni del Centro-Sud, dove si potranno registrare temperature superiori alla media stagionale. Tuttavia, nelle aree di pianura del Nord e nelle vallate del Centro, sarà necessario fare i conti con le nebbie, che tenderanno a formarsi frequentemente durante le ore più fredde, persistendo a tratti anche in pieno giorno, contribuendo a un meteo più umido e fresco.
Un anticiclone duraturo ma con possibili cambiamenti dopo il 4-5 Novembre
Questo quadro di stabilità è destinato a perdurare almeno fino al 4-5 Novembre, senza particolari cambiamenti in vista. In questa fase, la protezione anticiclonica manterrà un meteo stabile e cieli ampiamente sereni, permettendo di lasciare da parte gli ombrelli data la totale assenza di piogge. Tuttavia, dopo tale data, l’alta pressione potrebbe iniziare a mostrare qualche segnale di cedimento: infiltrazioni di aria più umida e instabile di origine atlantica potrebbero tornare a lambire la nostra penisola, arrecando qualche disturbo. Inoltre alcuni modelli previsionali mostrano la possibilità anche dell’arrivo di correnti più fresche dai quadranti nord-orientali. Si tratta comunque di un’evoluzione incerta e tutta da verificare attraverso i prossimi aggiornamenti, data la distanza temporale che ci separa.
Per ora, siamo destinati a vivere giorni di meteo stabile e prevalentemente soleggiato su gran parte dell’Italia. Un’occasione ideale per godere di temperature gradevoli, specie in montagna e nelle aree più soleggiate, mentre – ricordiamo – in pianura e nelle valli al Nord il contesto sarà più umido e fresco, con le nebbie protagoniste delle prime ore della giornata.