Il meteo del fine settimana: calo delle temperature e maltempo sulle Isole Maggiori
Per il prossimo fine settimana, il meteo prevede un calo delle temperature, soprattutto sulle due Isole Maggiori. Un vortice ciclonico si posizionerà su queste aree, portando con sé la fase più intensa del maltempo. Una goccia fredda mediterranea stimolerà la risalita di un canale di vapore acqueo proveniente dalla Libia, che si inserirà nei meccanismi depressionari, amplificando le precipitazioni tra la Sicilia ionica e la Calabria orientale.
Il “fiume atmosferico” e i suoi effetti sul meteo
La presenza di un “fiume atmosferico” potrebbe esacerbare ulteriormente i fenomeni meteorologici, creando le condizioni per forti piogge e temporali. Con “fiume atmosferico” si intende un flusso di umidità, presente alle medie e basse quote troposferiche, che trasferisce grandi quantità di vapore acqueo dalle latitudini tropicali fino all’Europa e al Nord America.
I fiumi atmosferici: i più grandi fiumi di acqua dolce del pianeta
Curiosamente, i più grandi fiumi di acqua dolce del pianeta non scorrono sulla terraferma, ma in atmosfera sotto forma di fiumi atmosferici. Questi trasportano la maggior parte del vapore acqueo che evapora e sale dalle regioni tropicali. Questi fiumi di vapore acqueo possono essere più lunghi di 2000 km e più larghi di 800 km, con flussi d’acqua (sotto forma di vapore acqueo) quasi il doppio della portata media del più grande fiume terrestre, il Rio delle Amazzoni.
Il ruolo dei fiumi atmosferici nelle alluvioni
Questi imponenti flussi di vapore acqueo, presenti nella bassa troposfera, tra 1 e 3 km di altezza, sfruttano i flussi meridionali dei rami ascendenti di una saccatura o di una bassa pressione delle medie latitudini. Studi recenti hanno dimostrato che la maggior parte delle alluvioni in Europa e nel Nord America sono da attribuire a questi fiumi atmosferici, veri e propri fiumi in quota che trasportano un ingente quantitativo di vapore acqueo lungo il lato ascendente dei cicloni extratropicali.
Monitoraggio delle regioni a rischio
La situazione nelle regioni menzionate richiede un attento monitoraggio. I forti temporali e i nubifragi potrebbero portare a situazioni di grande disagio, con criticità di carattere idraulico e idrogeologico.
Il meteo della prossima settimana: miglioramento in vista
E per la prossima settimana cosa ci riserva il meteo? Secondo le ultime indicazioni dei modelli numerico previsionali, la prossima settimana dovrebbe vedere una ripresa della pressione atmosferica su buona parte del Mediterraneo centro occidentale e sulla nostra Penisola. Questo aumento della pressione si verificherà soprattutto nei bassi strati, al livello del mare, mentre in quota potrebbero permanere infiltrazioni d’aria più fresca e instabile atlantica. Questo significa che usciremo finalmente dalla fase di maltempo, con un meteo più asciutto e soleggiato, anche se non mancheranno fasi instabili associate a qualche rovescio. Non sono previste avvezioni calde africane e le temperature dovrebbero generalmente mantenersi nelle medie del periodo, al più qualche grado sotto.