La settimana corrente vedrà un meteo nel Mediterraneo segnato da situazioni estremamente opposte, come è avvenuto per mesi. L’Anticiclone Africano regnerà incontrastato nel Sud Italia, portando un meteo quasi estivo con temperature alte, mentre il Nord dovrà affrontare perturbazioni atlantiche estenuanti che causeranno piogge e temporali in quantità enormi e stressanti per gli abitanti e l’ambiente.
Un meteo fuori controllo
In questo periodo, è comune che l’Italia sia divisa tra l’Alta Pressione proveniente dall’Africa e le perturbazioni che giungono dall’Atlantico. Nel mese di Ottobre, questa differenza diventa ancora più marcata, con una netta distinzione delle condizioni atmosferiche. Ma quest’anno stiamo superando ogni limite, poiché certi contrasti portano davvero all’esasperazione, da un lato e dall’altro.
Al Meridione sembra fine Agosto!
Nel Sud Italia, l’Anticiclone sta svolgendo un ruolo preponderante, mantenendo le temperature ben oltre le medie stagionali. In regioni come la Sicilia e la Calabria, si toccheranno punte di 28-29°C, con un meteo decisamente più estivo che autunnale. Città come Palermo e Catania vivranno giornate soleggiate, con il caldo che farà sembrare il mese di Ottobre come un tardo Settembre.
Anche la Puglia e la Campania beneficeranno di temperature alte, con Napoli che vedrà il termometro raggiungere quasi i 27°C. Le giornate soleggiate continueranno almeno fino a Giovedì, senza segnali significativi di cambiamenti meteo. La presenza dell’Alta Pressione africana impedirà l’arrivo delle perturbazioni atlantiche, bloccando l’estensione del maltempo che colpirà il Nord anche alle regioni meridionali.
Settentrione: piogge esasperanti e incessanti
Al contrario, il Nord Italia è sotto l’attacco di una serie di perturbazioni atlantiche, ormai superflue e dannose, con un eccesso apocalittico di pioggia, quindi con un meteo molto più fresco e instabile. Milano e Torino stanno assistendo a un calo delle temperature con massime che non supereranno i 15°C, accompagnate da piogge diffuse e temporali.
Le correnti fredde provenienti dal Nord Europa, insieme alla perturbazione atlantica, fanno scendere ulteriormente le temperature nelle aree alpine e prealpine, dove si potranno notare anche i primi segnali di neve a quote elevate.
Anche Giovedì e Venerdì il maltempo continua, con nuove perturbazioni che porteranno piogge su tutto il Nord e parte del Centro Italia, estendendosi verso il Lazio e la Toscana. Le temperature rimangono fresche, sotto le medie, con un meteo decisamente autunnale che contrasterà fortemente con il caldo anomalo del Sud.
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