Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed
Il meteo sta diventando sempre più estremo, con le perturbazioni che raggiungono con facilità l’Europa occidentale e il Nord Italia, lasciando solo le briciole di queste ondate di maltempo al resto della nostra penisola. Il Nord è tormentato da piogge e nubifragi piuttosto dannosi, mentre il Sud continua a lottare con la siccità. Questa configurazione barica potrebbe persino intensificarsi nella prossima settimana, portando aria ancora più calda al Sud e nubifragi ancora più forti nelle regioni settentrionali.
Il riscaldamento del promontorio nordafricano
Ma cosa succederà esattamente? Il promontorio nordafricano, da qualche giorno, sta mostrando un notevole aumento delle temperature in tutto il Sud, mentre nel resto d’Italia le temperature sono più autunnali. Tra il fine settimana e lunedì 14 ottobre, assisteremo a un’espansione dell’alta pressione subtropicale su tutta la nostra penisola, che porterà a un miglioramento del meteo anche nel Nord Italia. Tuttavia, potrebbe essere solo una breve tregua prima di un ulteriore peggioramento del meteo nella prossima settimana.
Perturbazioni in arrivo e calore intenso al Sud
Gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici non sono rassicuranti: le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero essere nuovamente colpite da forti perturbazioni a partire da martedì 15 ottobre, secondo una configurazione barica piuttosto insidiosa e stabile. Il promontorio subtropicale tenderebbe a spostarsi leggermente più a Est, coinvolgendo pienamente il Sud Italia, il Medio-basso Adriatico e i Balcani, dove si prevede un nuovo significativo aumento delle temperature. Il Nord Italia e il Medio-alto Tirreno, compresa la Sardegna, si troverebbero a dover affrontare piogge e nubifragi localmente molto intensi.
Il picco potrebbe verificarsi tra il 15 e il 20 ottobre, quando le regioni del Nord e del Medio-alto Tirreno potrebbero subire piogge molto intense, con accumuli localmente superiori ai 200 mm. Allo stesso tempo, le regioni del Sud potrebbero registrare temperature superiori ai 30°C, come se fossimo in piena estate.
Segui le notizie di Meteo Giornale su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed