Il meteo degli Stati Uniti segnala un allarme: l’uragano Milton, attualmente in movimento nel Golfo del Messico, potrebbe trasformarsi in uno dei fenomeni atmosferici più distruttivi mai registrati per la Florida centro-occidentale, inclusa l’ampia area metropolitana di Tampa.
Con milioni di abitanti che stanno ultimando le misure di emergenza o evacuando le aree costiere e le zone a rischio di inondazioni, le autorità stanno rafforzando gli avvertimenti. Gli avvisi di uragano e di mareggiata si estendono anche alla costa orientale dello stato, in previsione dell’arrivo della tempesta, previsto per la serata di mercoledì.
Il National Hurricane Center (NHC) ha rilevato che Milton ha raggiunto una pressione atmosferica di 897 hPa, posizionandolo come il quinto uragano più potente mai osservato nell’Atlantico, dopo i devastanti uragani Wilma (2005) con una pressione di 882 hPa, Gilbert (1988) con 888 hPa, l’uragano del Labor Day (1935) con 892 hPa e Rita (2005) con 895 hPa.
Le caratteristiche eccezionali di Milton non si fermano alla bassa pressione: in termini di venti massimi sostenuti, l’uragano è il più potente che si sia verificato nell’Atlantico dal passaggio di Dorian nel 2019 e si colloca al quarto posto nella storia delle tempeste più violente dal punto di vista dei venti, da quando sono iniziate le registrazioni meteorologiche. Il record assoluto appartiene all’uragano Allen del 1980, con venti massimi che raggiunsero 300 Km/h.
Mentre la Florida si prepara a un possibile disastro, gli esperti prevedono che Milton porterà effetti devastanti, tra cui una pericolosa ondata di tempesta che potrebbe innalzare il livello del mare fino a diversi metri sopra il normale, venti fortissimi e precipitazioni intense che potrebbero causare alluvioni in aree già vulnerabili. Le autorità locali e statali stanno invitando la popolazione a non sottovalutare la gravità della situazione, sollecitando l’evacuazione immediata delle zone più a rischio.
L’uragano Milton potrebbe segnare un capitolo tragico nella storia dei disastri naturali della Florida. Le autorità continuano a implorare i residenti di seguire le indicazioni ufficiali per proteggere le proprie vite, con particolare attenzione alle aree costiere e alle zone basse soggette a inondazioni. Le operazioni di evacuazione, già avviate, proseguiranno nelle prossime ore, con l’obiettivo di mettere al sicuro il maggior numero possibile di persone prima che la tempesta colpisca la terraferma.
Segui le notizie di Tempo Italia su Google News, è gratis!
Segui il nostro feed