Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
L’alta pressione sta cedendo il passo, e lo farà notare con l’arrivo di un’ondata di freddo di origine artica nelle prossime 24 ore. Questo cambiamento segnerà l’inizio di un periodo di meteo molto dinamico e variabile nel Mediterraneo.
Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
L’alta pressione sta cedendo il passo, e lo farà notare con l’arrivo di un’ondata di freddo di origine artica nelle prossime 24 ore. Questo cambiamento segnerà l’inizio di un periodo di meteo molto dinamico e variabile nel Mediterraneo.
Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
L’alta pressione sta cedendo il passo, e lo farà notare con l’arrivo di un’ondata di freddo di origine artica nelle prossime 24 ore. Questo cambiamento segnerà l’inizio di un periodo di meteo molto dinamico e variabile nel Mediterraneo.
Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
L’alta pressione sta cedendo il passo, e lo farà notare con l’arrivo di un’ondata di freddo di origine artica nelle prossime 24 ore. Questo cambiamento segnerà l’inizio di un periodo di meteo molto dinamico e variabile nel Mediterraneo.
Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
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Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
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Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
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Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
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Le perturbazioni in arrivo
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Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
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Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
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Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
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Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
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Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
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Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
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Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
L’alta pressione sta cedendo il passo, e lo farà notare con l’arrivo di un’ondata di freddo di origine artica nelle prossime 24 ore. Questo cambiamento segnerà l’inizio di un periodo di meteo molto dinamico e variabile nel Mediterraneo.
Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
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Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
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Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
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Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
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Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
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Le perturbazioni in arrivo
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Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.
Il meteo si fa dinamico: arriva l’irruzione fredda
L’alta pressione sta cedendo il passo, e lo farà notare con l’arrivo di un’ondata di freddo di origine artica nelle prossime 24 ore. Questo cambiamento segnerà l’inizio di un periodo di meteo molto dinamico e variabile nel Mediterraneo.
Le perturbazioni in arrivo
Nel corso dei prossimi dieci giorni, l’Italia sarà interessata da almeno tre distinte perturbazioni. La prima, imminente e di origine artica, porterà il Centro-Sud e la costa adriatica in un meteo tipico dell’inverno, con un significativo calo delle temperature.
Durante il fine settimana, le temperature cadranno fino a 8 °C sotto la media stagionale, raggiungendo valori tipici dell’inverno più rigido. Questo permetterà l’arrivo di nevicate a quote interessanti per il periodo. I fiocchi di neve potrebbero raggiungere fino a 700 metri di quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Campania e Basilicata.
Il Sud sotto la pioggia
A quote più basse, si prevedono abbondanti piogge, soprattutto tra sabato e domenica, sul basso Adriatico, la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale. Queste aree, colpite negli ultimi mesi dalla siccità, riceveranno finalmente un importante apporto di acqua. Sul resto d’Italia, il meteo sarà più stabile, ma con un clima molto freddo, soprattutto di notte.
Altre perturbazioni in vista
Dopo il passaggio di questa perturbazione, ne arriverà una seconda tra il 4 e il 5 dicembre, che sarà però piuttosto rapida. Questa nuova ondata di maltempo colpirà principalmente il Centro-Sud, lasciando il Nord ancora una volta ai margini.
Il ponte dell’Immacolata sotto il maltempo
Tra sabato 7 e domenica 8 dicembre, durante il ponte dell’Immacolata, una nuova depressione potrebbe fare il suo ingresso nel Mediterraneo, alimentata da correnti fredde di origine nord-atlantica. Questo ciclone coinvolgerà gran parte della penisola, iniziando dal Nord Italia, che durante le due precedenti perturbazioni sarà rimasto a secco di pioggia e neve.
Sia il modello americano GFS che il modello europeo ECMWF concordano su un forte peggioramento delle condizioni meteorologiche durante il ponte dell’Immacolata. Questo scenario costringerà molti italiani a prepararsi con ombrelli e abiti pesanti, segnando l’inizio di una fase invernale decisa su tutta la penisola.