Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
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Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
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Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
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Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
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Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
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In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
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Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
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Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
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Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
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Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
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Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
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Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
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La neve è in arrivo?
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Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
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Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
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Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
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Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
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Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
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Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
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Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
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Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.
Stabilità meteorologica in Italia: una breve parentesi
Nelle ultime 48 ore, l’intero territorio italiano ha goduto di un meteo stabile, grazie all’arrivo di un’alta pressione robusta, ma di breve durata. Tuttavia, le condizioni meteorologiche variano notevolmente da una regione all’altra. Ad esempio, la Val Padana è avvolta da una fitta nebbia per la maggior parte del giorno, mentre il Sud è baciato dal sole.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Nei prossimi giorni, il meteo diventerà più dinamico, turbolento e soprattutto più freddo. Le correnti calde che attualmente attraversano il Centro-Sud Italia e le isole maggiori continueranno almeno fino a mercoledì mattina. Successivamente, ci sarà un brusco calo delle temperature, dovuto a un’ondata di freddo di origine polare che attraverserà gran parte dell’Europa.
La neve è in arrivo?
Queste correnti fredde, provenienti da nord-ovest, colpiranno principalmente le regioni del Nord, dove, oltre al freddo, ci saranno anche precipitazioni e potenziali nevicate a bassissima quota. Il rischio maggiore di neve a bassa quota è previsto tra giovedì 21 e venerdì 22 novembre, quando la “dama bianca” avrà buone possibilità di raggiungere diverse zone di pianura nel Nord Italia.
Il modello europeo ECMWF prevede una forte nevicata per il Nord
In particolare, il modello europeo ECMWF prevede una copiosa nevicata per il Nord Italia, soprattutto sulle Alpi e sulla Val Padana centro-occidentale. Questo sarà possibile grazie a un cuscino di aria fredda che potrebbe svilupparsi tra mercoledì 20 e le prime ore di giovedì 21 novembre. In questo periodo, il termometro segnerà quasi ovunque temperature attorno allo zero, o addirittura inferiori, tra Piemonte, Lombardia ed Emilia.
Una nuova perturbazione in arrivo
Su questo cuscino di aria fredda potrebbe muoversi una nuova perturbazione di origine atlantica tra giovedì pomeriggio e venerdì mattina. Questa perturbazione porterà nevicate diffuse e, localmente, abbondanti su tutto il Nord-Ovest e gran parte del Nord-Est, fino a quote pianeggianti. Città come Torino, Milano, Asti, Alessandria, Parma, Modena, Reggio Emilia, Pavia, Cuneo, Vercelli, Novara, Bergamo e Brescia potrebbero assistere alla prima nevicata della stagione, con accumuli localmente di qualche centimetro.
Il resto dell’Italia non sarà risparmiato
Anche il resto dell’Italia sarà interessato, poiché la perturbazione porterà venti forti, piogge e temporali, sebbene in un contesto meno freddo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti meteorologici per chiarire e confermare i dettagli di questa possibile nevicata, che potrebbe interessare la Val Padana a metà settimana.