Valencia: un disastro climatico senza precedenti
La situazione meteorologica in Spagna è attualmente in uno stato di emergenza, con particolare riferimento alla regione di Valencia. Quest’ultima ha recentemente subito una delle alluvioni più devastanti della sua storia. Secondo i rapporti ufficiali dei centri meteorologici locali, sono stati registrati quasi 700 mm di precipitazioni in sole 24 ore, a soli 20 km dalla città. Questo volume di pioggia, che supera quello che normalmente cade in un anno intero su Valencia, ha innescato un’alluvione catastrofica che ha sommerso la città, provocando oltre 200 morti e quasi 2000 dispersi.
Il centro commerciale Bonaire: un epicentro della tragedia
Il centro commerciale Bonaire, situato nella periferia di Valencia, è stato uno dei luoghi più colpiti dalla catastrofe. Il parcheggio sotterraneo del centro, che può ospitare oltre 5000 veicoli, è stato completamente sommerso dall’acqua. Al momento dell’alluvione, il centro commerciale era in piena attività e molte persone si trovavano nel parcheggio sotterraneo. Secondo le testimonianze ufficiali dei sommozzatori, ci sarebbero numerose vittime all’interno del parcheggio, che rimane ancora completamente sommerso. Saranno necessari ancora diversi giorni per avere un quadro più preciso della situazione e un conteggio definitivo delle vittime.
Previsioni meteo per la Spagna
Le previsioni meteo per la Penisola Iberica indicano un cambiamento positivo. L’alta pressione sta attualmente dominando l’intera penisola, spazzando via la depressione che ha causato i violenti temporali stazionari che hanno colpito Valencia. Si prevede un lungo periodo di stabilità meteorologica che durerà per tutta la prima decade di novembre, quindi non sono previste nuove perturbazioni per la Spagna.
Il meteo in Italia
Anche l’Italia sarà influenzata dall’alta pressione per la maggior parte della settimana, con l’eccezione di alcune precipitazioni localizzate che potrebbero interessare Sardegna, Sicilia, Liguria e Toscana nella seconda metà della settimana. Al momento, non sono previste perturbazioni significative nel Mediterraneo e nella maggior parte dell’Europa centro-occidentale per almeno altri 7 giorni.