Il meteo e l’anticiclone che domina l’Europa
L’anticiclone ha preso il sopravvento non solo sul Mediterraneo, ma anche su tutta l’Europa centro-occidentale. Questo fenomeno, che si è radicato da diversi giorni, può essere considerato un vero e proprio capovolgimento del quadro barico che ha regnato incontrastato per oltre due mesi sul vecchio continente. Infatti, è da molto tempo che non si osserva un anticiclone così potente e vasto su metà dell’Europa, capace di raggiungere latitudini subpolari.
Le conseguenze del meteo sui prossimi giorni
Questo scenario meteorologico avrà effetti anche nei prossimi giorni, e non solo sulla nostra penisola. Questo forte campo di alta pressione bloccherà completamente qualsiasi perturbazione di origine atlantica e anche quelle polari, che saranno costrette a deviare il loro percorso fino a raggiungere la Scandinavia e la Russia europea. Qui, effettivamente, daranno origine a ondate di freddo e nevicate a quote molto basse in questi primi giorni di novembre.
Temperature anomale in Italia
In Italia, il meteo rimarrà molto stabile per tutta la settimana entrante e probabilmente almeno fino al 10 novembre. Ci sarà spazio per qualche acquazzone o temporale tra il 6 e il 9 novembre, soprattutto sulle isole maggiori e in Liguria, ma non ci saranno vere e proprie perturbazioni in grado di portare piogge autunnali significative. Inoltre, la neve continuerà a mancare in montagna, anche ad altissima quota, un fatto decisamente anomalo per il cuore dell’autunno.
Il ritorno del freddo
Dal punto di vista termico, ci sono delle novità. Il tepore di questi primi giorni di novembre sarà presto un ricordo, poiché dal 6 novembre inizierà ad affluire aria leggermente più fredda dall’Est Europa, che farà scendere le temperature non solo di notte ma anche di giorno in ogni angolo d’Italia. Si tratterà di freddo prevalentemente secco; pertanto, il sole continuerà a splendere su quasi tutta la penisola, ma le temperature faticheranno a superare i 17 o 18°C durante il giorno.
Di notte, invece, farà decisamente più freddo, soprattutto su pianure e valli, dove la colonnina di mercurio potrebbe scendere addirittura sotto i 7°C.