Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.
Un’anticipazione dell’inverno: meteo dinamico e instabile
La perturbazione che ha raggiunto la Penisola ieri, accompagnata da forti venti di libeccio, ha segnato l’inizio di un periodo meteo molto dinamico e instabile. Nei giorni a venire, l’Italia sarà colpita da pioggia, vento forte e addirittura neve. Tra oggi e venerdì 22 novembre, una seconda perturbazione darà un assaggio di pieno inverno, con fenomeni che interesseranno gran parte del territorio nazionale.
Neve a bassa quota nel Nord Italia
Nel Nord Italia, la combinazione di precipitazioni e temperature rigide porterà la neve fino a quote molto basse. In particolare, le aree pianeggianti più esposte alle correnti fredde potrebbero temporaneamente imbiancarsi durante gli episodi di precipitazioni più intense. Le Alpi e l’Appennino settentrionale vedranno accumuli più significativi, confermando il clima invernale.
Le città del Nord Ovest e parte della Pianura Padana potranno osservare fiocchi di neve, sebbene misti a pioggia in alcune zone meno fredde. Sul versante orientale, il meteo sarà caratterizzato da pioggia e venti sostenuti, con la neve confinata alle aree montane.
Attenzione al forte vento
Il Centro Italia sarà attraversato da piogge diffuse e locali temporali, accompagnati da venti burrascosi di tramontana e maestrale. Nelle aree interne e appenniniche, la neve potrà scendere fino alle colline, specialmente in Toscana e nelle Marche, dove le correnti fredde avranno maggiore impatto. Tuttavia, al di sotto dei 600-800 metri si prevede prevalentemente pioggia.
Nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori, il maltempo sarà meno marcato. La Sicilia e la Calabria settentrionale vedranno piogge sparse, mentre i settori montuosi dell’Appennino meridionale saranno interessati da nevicate sopra i 1200 metri. Le coste della Sardegna saranno battute da forti venti, con mari agitati lungo il versante occidentale.
Cambio radicale nel weekend: ritorno dell’anticiclone
La fase fredda sarà di breve durata. Già nel weekend del 23-24 novembre, l’aria artica lascerà spazio a una poderosa rimonta anticiclonica di origine subtropicale. Questo cambiamento repentino porterà a un deciso aumento delle temperature, con valori che torneranno nella norma o persino al di sopra, specialmente al Centro e al Sud.
La stabilità interesserà gran parte d’Italia, con cieli sereni o poco nuvolosi. Solo il Nord Italia potrebbe essere sfiorato da un fronte perturbato in arrivo dall’Europa Centrale, che porterà isolate deboli piogge, soprattutto sulla Liguria e lungo l’alto versante tirrenico. Tuttavia, l’influenza dell’anticiclone limiterà l’impatto di questi disturbi, mantenendo il meteo prevalentemente stabile.
Previsioni per la prossima settimana
L’anticiclone subtropicale sembra destinato a dominare la scena meteo per gran parte della prossima settimana. Tra alti e bassi, non sono previsti significativi peggioramenti fino alla fine di novembre, anche se il Nord Italia potrebbe essere occasionalmente coinvolto da nuovi fronti atlantici marginali. L’Inverno si prenderà quindi una pausa temporanea, regalando condizioni più miti e asciutte, soprattutto al Centro-Sud.