Un’ondata di freddo invade l’Italia
Da poche ore, l’Italia è stata invasa da correnti fredde provenienti dall’oriente, causando un calo significativo delle temperature, ben al di sotto delle medie stagionali. Questo calo termico, tuttavia, non si fermerà qui. Infatti, nel corso della settimana, ci aspetta un’intensificazione del freddo grazie all’arrivo di un vero e proprio fiume d’aria fredda direttamente dalla Scandinavia.
Il meteo si raffredda ulteriormente
Il meteo diventerà decisamente più freddo, in particolare tra giovedì 14 e sabato 16, quando questo fiume di aria fredda attraverserà i Balcani e il Mar Adriatico, diffondendosi su tutta la nostra penisola. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, la temperatura potrebbe scendere di almeno 5°C al di sotto delle medie stagionali, soprattutto nelle regioni adriatiche, le più esposte a queste correnti nord-orientali.
Prepariamoci al freddo intenso!
Con questo marcato calo delle temperature, sarà necessario indossare abiti invernali: cappotti, sciarpe e indumenti pesanti, soprattutto durante le ore serali e notturne. I termometri potrebbero segnare valori vicini ai 4-5°C nelle zone interne del Centro Italia e fino a 0°C in Val Padana. Temperature così basse potrebbero causare fenomeni come brina e gelate nelle conche, valli e nelle aree rurali della Pianura Padana.
Non solo freddo, ma anche pioggia
Non ci aspetta solo freddo secco, ma anche precipitazioni. Infatti, l’aria fredda potrebbe generare una piccola ma insidiosa depressione sul Tirreno, in grado di portare piogge sulle regioni del Centro-Sud tra giovedì 14 e venerdì 15. Questo significa che sarà necessario prepararsi all’uso dell’ombrello, prima sul Centro Italia giovedì, e poi al Sud venerdì, con un graduale miglioramento durante il fine settimana.
Prime nevicate in alta quota
Grazie al calo delle temperature, sarà possibile assistere alle prime nevicate in alta quota lungo l’Appennino centro-meridionale, principalmente oltre i 1500 metri di altitudine. Al Nord, invece, non si prevedono piogge o nevicate, ma solo freddo secco.
Un’ondata di freddo invade l’Italia
Da poche ore, l’Italia è stata invasa da correnti fredde provenienti dall’oriente, causando un calo significativo delle temperature, ben al di sotto delle medie stagionali. Questo calo termico, tuttavia, non si fermerà qui. Infatti, nel corso della settimana, ci aspetta un’intensificazione del freddo grazie all’arrivo di un vero e proprio fiume d’aria fredda direttamente dalla Scandinavia.
Il meteo si raffredda ulteriormente
Il meteo diventerà decisamente più freddo, in particolare tra giovedì 14 e sabato 16, quando questo fiume di aria fredda attraverserà i Balcani e il Mar Adriatico, diffondendosi su tutta la nostra penisola. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, la temperatura potrebbe scendere di almeno 5°C al di sotto delle medie stagionali, soprattutto nelle regioni adriatiche, le più esposte a queste correnti nord-orientali.
Prepariamoci al freddo intenso!
Con questo marcato calo delle temperature, sarà necessario indossare abiti invernali: cappotti, sciarpe e indumenti pesanti, soprattutto durante le ore serali e notturne. I termometri potrebbero segnare valori vicini ai 4-5°C nelle zone interne del Centro Italia e fino a 0°C in Val Padana. Temperature così basse potrebbero causare fenomeni come brina e gelate nelle conche, valli e nelle aree rurali della Pianura Padana.
Non solo freddo, ma anche pioggia
Non ci aspetta solo freddo secco, ma anche precipitazioni. Infatti, l’aria fredda potrebbe generare una piccola ma insidiosa depressione sul Tirreno, in grado di portare piogge sulle regioni del Centro-Sud tra giovedì 14 e venerdì 15. Questo significa che sarà necessario prepararsi all’uso dell’ombrello, prima sul Centro Italia giovedì, e poi al Sud venerdì, con un graduale miglioramento durante il fine settimana.
Prime nevicate in alta quota
Grazie al calo delle temperature, sarà possibile assistere alle prime nevicate in alta quota lungo l’Appennino centro-meridionale, principalmente oltre i 1500 metri di altitudine. Al Nord, invece, non si prevedono piogge o nevicate, ma solo freddo secco.
Un’ondata di freddo invade l’Italia
Da poche ore, l’Italia è stata invasa da correnti fredde provenienti dall’oriente, causando un calo significativo delle temperature, ben al di sotto delle medie stagionali. Questo calo termico, tuttavia, non si fermerà qui. Infatti, nel corso della settimana, ci aspetta un’intensificazione del freddo grazie all’arrivo di un vero e proprio fiume d’aria fredda direttamente dalla Scandinavia.
Il meteo si raffredda ulteriormente
Il meteo diventerà decisamente più freddo, in particolare tra giovedì 14 e sabato 16, quando questo fiume di aria fredda attraverserà i Balcani e il Mar Adriatico, diffondendosi su tutta la nostra penisola. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, la temperatura potrebbe scendere di almeno 5°C al di sotto delle medie stagionali, soprattutto nelle regioni adriatiche, le più esposte a queste correnti nord-orientali.
Prepariamoci al freddo intenso!
Con questo marcato calo delle temperature, sarà necessario indossare abiti invernali: cappotti, sciarpe e indumenti pesanti, soprattutto durante le ore serali e notturne. I termometri potrebbero segnare valori vicini ai 4-5°C nelle zone interne del Centro Italia e fino a 0°C in Val Padana. Temperature così basse potrebbero causare fenomeni come brina e gelate nelle conche, valli e nelle aree rurali della Pianura Padana.
Non solo freddo, ma anche pioggia
Non ci aspetta solo freddo secco, ma anche precipitazioni. Infatti, l’aria fredda potrebbe generare una piccola ma insidiosa depressione sul Tirreno, in grado di portare piogge sulle regioni del Centro-Sud tra giovedì 14 e venerdì 15. Questo significa che sarà necessario prepararsi all’uso dell’ombrello, prima sul Centro Italia giovedì, e poi al Sud venerdì, con un graduale miglioramento durante il fine settimana.
Prime nevicate in alta quota
Grazie al calo delle temperature, sarà possibile assistere alle prime nevicate in alta quota lungo l’Appennino centro-meridionale, principalmente oltre i 1500 metri di altitudine. Al Nord, invece, non si prevedono piogge o nevicate, ma solo freddo secco.
Un’ondata di freddo invade l’Italia
Da poche ore, l’Italia è stata invasa da correnti fredde provenienti dall’oriente, causando un calo significativo delle temperature, ben al di sotto delle medie stagionali. Questo calo termico, tuttavia, non si fermerà qui. Infatti, nel corso della settimana, ci aspetta un’intensificazione del freddo grazie all’arrivo di un vero e proprio fiume d’aria fredda direttamente dalla Scandinavia.
Il meteo si raffredda ulteriormente
Il meteo diventerà decisamente più freddo, in particolare tra giovedì 14 e sabato 16, quando questo fiume di aria fredda attraverserà i Balcani e il Mar Adriatico, diffondendosi su tutta la nostra penisola. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, la temperatura potrebbe scendere di almeno 5°C al di sotto delle medie stagionali, soprattutto nelle regioni adriatiche, le più esposte a queste correnti nord-orientali.
Prepariamoci al freddo intenso!
Con questo marcato calo delle temperature, sarà necessario indossare abiti invernali: cappotti, sciarpe e indumenti pesanti, soprattutto durante le ore serali e notturne. I termometri potrebbero segnare valori vicini ai 4-5°C nelle zone interne del Centro Italia e fino a 0°C in Val Padana. Temperature così basse potrebbero causare fenomeni come brina e gelate nelle conche, valli e nelle aree rurali della Pianura Padana.
Non solo freddo, ma anche pioggia
Non ci aspetta solo freddo secco, ma anche precipitazioni. Infatti, l’aria fredda potrebbe generare una piccola ma insidiosa depressione sul Tirreno, in grado di portare piogge sulle regioni del Centro-Sud tra giovedì 14 e venerdì 15. Questo significa che sarà necessario prepararsi all’uso dell’ombrello, prima sul Centro Italia giovedì, e poi al Sud venerdì, con un graduale miglioramento durante il fine settimana.
Prime nevicate in alta quota
Grazie al calo delle temperature, sarà possibile assistere alle prime nevicate in alta quota lungo l’Appennino centro-meridionale, principalmente oltre i 1500 metri di altitudine. Al Nord, invece, non si prevedono piogge o nevicate, ma solo freddo secco.
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Da poche ore, l’Italia è stata invasa da correnti fredde provenienti dall’oriente, causando un calo significativo delle temperature, ben al di sotto delle medie stagionali. Questo calo termico, tuttavia, non si fermerà qui. Infatti, nel corso della settimana, ci aspetta un’intensificazione del freddo grazie all’arrivo di un vero e proprio fiume d’aria fredda direttamente dalla Scandinavia.
Il meteo si raffredda ulteriormente
Il meteo diventerà decisamente più freddo, in particolare tra giovedì 14 e sabato 16, quando questo fiume di aria fredda attraverserà i Balcani e il Mar Adriatico, diffondendosi su tutta la nostra penisola. Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, la temperatura potrebbe scendere di almeno 5°C al di sotto delle medie stagionali, soprattutto nelle regioni adriatiche, le più esposte a queste correnti nord-orientali.
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Da poche ore, l’Italia è stata invasa da correnti fredde provenienti dall’oriente, causando un calo significativo delle temperature, ben al di sotto delle medie stagionali. Questo calo termico, tuttavia, non si fermerà qui. Infatti, nel corso della settimana, ci aspetta un’intensificazione del freddo grazie all’arrivo di un vero e proprio fiume d’aria fredda direttamente dalla Scandinavia.
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Grazie al calo delle temperature, sarà possibile assistere alle prime nevicate in alta quota lungo l’Appennino centro-meridionale, principalmente oltre i 1500 metri di altitudine. Al Nord, invece, non si prevedono piogge o nevicate, ma solo freddo secco.
Un’ondata di freddo invade l’Italia
Da poche ore, l’Italia è stata invasa da correnti fredde provenienti dall’oriente, causando un calo significativo delle temperature, ben al di sotto delle medie stagionali. Questo calo termico, tuttavia, non si fermerà qui. Infatti, nel corso della settimana, ci aspetta un’intensificazione del freddo grazie all’arrivo di un vero e proprio fiume d’aria fredda direttamente dalla Scandinavia.
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Non ci aspetta solo freddo secco, ma anche precipitazioni. Infatti, l’aria fredda potrebbe generare una piccola ma insidiosa depressione sul Tirreno, in grado di portare piogge sulle regioni del Centro-Sud tra giovedì 14 e venerdì 15. Questo significa che sarà necessario prepararsi all’uso dell’ombrello, prima sul Centro Italia giovedì, e poi al Sud venerdì, con un graduale miglioramento durante il fine settimana.
Prime nevicate in alta quota
Grazie al calo delle temperature, sarà possibile assistere alle prime nevicate in alta quota lungo l’Appennino centro-meridionale, principalmente oltre i 1500 metri di altitudine. Al Nord, invece, non si prevedono piogge o nevicate, ma solo freddo secco.
