Il meteo cambia volto: ritorno dell’alta pressione
Dopo l’incursione di un’ondata di freddo che ha portato la neve fino alle colline del Medio-Basso Adriatico e a quote molto basse nel Nord-Ovest, il meteo sta subendo un rapido miglioramento. Questo è dovuto al ritorno dell’alta pressione che sta portando con sé un clima più stabile.
Incremento delle temperature e stabilità climatica
Il ritorno di un meteo più stabile comporterà un notevole aumento delle temperature, che farà dimenticare il recente freddo. Questo rialzo termico sarà particolarmente evidente nelle regioni del Medio-Basso Adriatico e al Sud, dove i cieli limpidi favoriranno un aumento delle temperature almeno fino a mercoledì. L’arrivo di masse d’aria più calde, provenienti dall’Africa nord-occidentale, contribuirà a un significativo aumento della temperatura.
Condizioni meteorologiche diverse al Nord e sul Medio-Alto Tirreno
Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
Verso la fine di novembre, potrebbe irrompere aria fredda di origine artica, che spazzerà via i tepori subtropicali e riporterà il Centro-Sud in pieno inverno, con condizioni meteorologiche nettamente più fredde e tipiche della stagione.
Il meteo cambia volto: ritorno dell’alta pressione
Dopo l’incursione di un’ondata di freddo che ha portato la neve fino alle colline del Medio-Basso Adriatico e a quote molto basse nel Nord-Ovest, il meteo sta subendo un rapido miglioramento. Questo è dovuto al ritorno dell’alta pressione che sta portando con sé un clima più stabile.
Incremento delle temperature e stabilità climatica
Il ritorno di un meteo più stabile comporterà un notevole aumento delle temperature, che farà dimenticare il recente freddo. Questo rialzo termico sarà particolarmente evidente nelle regioni del Medio-Basso Adriatico e al Sud, dove i cieli limpidi favoriranno un aumento delle temperature almeno fino a mercoledì. L’arrivo di masse d’aria più calde, provenienti dall’Africa nord-occidentale, contribuirà a un significativo aumento della temperatura.
Condizioni meteorologiche diverse al Nord e sul Medio-Alto Tirreno
Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
Verso la fine di novembre, potrebbe irrompere aria fredda di origine artica, che spazzerà via i tepori subtropicali e riporterà il Centro-Sud in pieno inverno, con condizioni meteorologiche nettamente più fredde e tipiche della stagione.
Il meteo cambia volto: ritorno dell’alta pressione
Dopo l’incursione di un’ondata di freddo che ha portato la neve fino alle colline del Medio-Basso Adriatico e a quote molto basse nel Nord-Ovest, il meteo sta subendo un rapido miglioramento. Questo è dovuto al ritorno dell’alta pressione che sta portando con sé un clima più stabile.
Incremento delle temperature e stabilità climatica
Il ritorno di un meteo più stabile comporterà un notevole aumento delle temperature, che farà dimenticare il recente freddo. Questo rialzo termico sarà particolarmente evidente nelle regioni del Medio-Basso Adriatico e al Sud, dove i cieli limpidi favoriranno un aumento delle temperature almeno fino a mercoledì. L’arrivo di masse d’aria più calde, provenienti dall’Africa nord-occidentale, contribuirà a un significativo aumento della temperatura.
Condizioni meteorologiche diverse al Nord e sul Medio-Alto Tirreno
Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
Verso la fine di novembre, potrebbe irrompere aria fredda di origine artica, che spazzerà via i tepori subtropicali e riporterà il Centro-Sud in pieno inverno, con condizioni meteorologiche nettamente più fredde e tipiche della stagione.
Il meteo cambia volto: ritorno dell’alta pressione
Dopo l’incursione di un’ondata di freddo che ha portato la neve fino alle colline del Medio-Basso Adriatico e a quote molto basse nel Nord-Ovest, il meteo sta subendo un rapido miglioramento. Questo è dovuto al ritorno dell’alta pressione che sta portando con sé un clima più stabile.
Incremento delle temperature e stabilità climatica
Il ritorno di un meteo più stabile comporterà un notevole aumento delle temperature, che farà dimenticare il recente freddo. Questo rialzo termico sarà particolarmente evidente nelle regioni del Medio-Basso Adriatico e al Sud, dove i cieli limpidi favoriranno un aumento delle temperature almeno fino a mercoledì. L’arrivo di masse d’aria più calde, provenienti dall’Africa nord-occidentale, contribuirà a un significativo aumento della temperatura.
Condizioni meteorologiche diverse al Nord e sul Medio-Alto Tirreno
Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
Verso la fine di novembre, potrebbe irrompere aria fredda di origine artica, che spazzerà via i tepori subtropicali e riporterà il Centro-Sud in pieno inverno, con condizioni meteorologiche nettamente più fredde e tipiche della stagione.
Il meteo cambia volto: ritorno dell’alta pressione
Dopo l’incursione di un’ondata di freddo che ha portato la neve fino alle colline del Medio-Basso Adriatico e a quote molto basse nel Nord-Ovest, il meteo sta subendo un rapido miglioramento. Questo è dovuto al ritorno dell’alta pressione che sta portando con sé un clima più stabile.
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Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
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Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
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Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
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Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
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Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
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Il meteo cambia volto: ritorno dell’alta pressione
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Calore primaverile al Sud e sulle isole
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Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
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Il meteo cambia volto: ritorno dell’alta pressione
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Al contrario, al Nord e sul Medio-Alto Tirreno, un ampio strato di nubi basse impedirà al sole di riscaldare le basse quote, mantenendo le temperature su valori freddi. In Val Padana, il freddo sarà evidente non solo di notte ma anche durante il giorno, con la temperatura che fatica a superare i 7 °C.
Calore primaverile al Sud e sulle isole
La situazione sarà completamente diversa per regioni come Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria ionica e Sicilia ionica, dove nei prossimi giorni i termometri potranno raggiungere valori di 20-22 °C. Non si escludono picchi massimi di 23 °C su Sardegna e Sicilia, regalando un meteo che ricorda la primavera.
Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
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Calore primaverile al Sud e sulle isole
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Calore primaverile al Sud e sulle isole
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Calore primaverile al Sud e sulle isole
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Condizioni meteorologiche diverse al Nord e sul Medio-Alto Tirreno
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Calore primaverile al Sud e sulle isole
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Questi tepori subtropicali persisteranno fino a mercoledì, quando transiteranno nubi e locali piovaschi, accompagnati da aria più instabile proveniente dall’Atlantico. Intorno al 28 novembre, si prevede un graduale calo delle temperature.
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