Il meteo in Italia: tra freddo invernale e riscaldamento temporaneo
L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
Il meteo in Italia: tra freddo invernale e riscaldamento temporaneo
L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
Il meteo in Italia: tra freddo invernale e riscaldamento temporaneo
L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
Il meteo in Italia: tra freddo invernale e riscaldamento temporaneo
L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
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Maltempo in arrivo
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L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
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Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
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Maltempo in arrivo
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Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
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Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
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Maltempo in arrivo
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Il ritorno del freddo artico
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Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
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Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
Il meteo in Italia: tra freddo invernale e riscaldamento temporaneo
L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
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Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
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Maltempo in arrivo
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Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
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Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
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Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
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Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
Il meteo in Italia: tra freddo invernale e riscaldamento temporaneo
L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.
Il meteo in Italia: tra freddo invernale e riscaldamento temporaneo
L’evento meteorologico invernale ha recentemente dominato il panorama climatico italiano, con l’ingresso di correnti fredde provenienti dai Balcani che hanno raggiunto anche le regioni del Centro-Sud. Le prime nevicate hanno ricoperto l’Appennino fino a circa 1000 metri di altitudine, un segnale evidente del calo termico che ha inaugurato questa fase fredda.
Un cambiamento nel meteo è alle porte
Tuttavia, questa parentesi invernale sarà di breve durata. Si prevede infatti una variazione nella circolazione atmosferica europea che influenzerà anche il meteo italiano nel corso del fine settimana. Un ampio vortice proveniente dalla Scandinavia prenderà il controllo delle alte latitudini, interrompendo il flusso freddo dai Balcani e lasciando spazio a un’alta pressione. Questo anticiclone, però, non sarà stabile: già da domenica si faranno sentire infiltrazioni di umidità portate da correnti occidentali.
Un peggioramento del meteo in arrivo
Queste infiltrazioni di umidità preluderanno a un peggioramento del meteo che raggiungerà progressivamente l’Italia, a causa della depressione scandinava che si estenderà verso sud. Con lo spostamento del fronte polare verso il Centro-Nord Europa, verrà richiamata aria molto mite verso l’Italia Centro-Meridionale, determinando un aumento temporaneo delle temperature, soprattutto nel Sud tra martedì 19 e mercoledì 20 novembre. In questo periodo, nelle aree ioniche e in Sicilia, le temperature potrebbero raggiungere picchi di 24-25°C, un valore anomalo per la seconda metà di novembre, dovuto all’afflusso prefrontale di aria subtropicale.
Il ritorno del freddo artico
Il riscaldamento su parte d’Italia sarà però effimero e sarà presto interrotto dall’arrivo di correnti fredde polari, che riporteranno un clima più rigido a metà settimana. La vasta depressione sull’Europa Centro-Settentrionale si sposterà verso il Mediterraneo, trascinando con sé aria fredda di origine artica che diffonderà temperature invernali, specialmente al Centro-Nord.
Maltempo in arrivo
L’aria fredda sarà accompagnata da un’intensa fase di maltempo, con piogge abbondanti, venti forti e nevicate sulle montagne. La neve cadrà copiosa sulle Alpi e tornerà sull’Appennino con l’arrivo delle correnti polari, segnando l’avvio di condizioni meteorologiche tipicamente invernali in buona parte del Paese.