Il meteo di Gennaio e l’arrivo del Burian
Un’analisi dettagliata dei dati provenienti da regioni lontane rivela una novità interessante per il meteo di Gennaio. Un elemento di particolare importanza è l’irruzione di aria gelida dalla Siberia, in grado di influenzare il meteo europeo e produrre effetti rilevanti sull’Italia, soprattutto tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025.
Le correnti siberiane e i loro effetti
Durante l’inverno, le pianure della Siberia registrano temperature estremamente basse, spesso al di sotto di -30°C, ma con punte ancora più basse. Questo freddo intenso, sebbene usuale, è stato in parte mitigato negli ultimi anni dalle perturbazioni artiche che, interagendo con l’Anticiclone europeo, hanno deviato il freddo verso le regioni orientali della Russia.
Configurazioni atmosferiche e freddo estremo
Quest’anno, il meteo sembra diverso. L’assenza di un blocco efficace alle correnti fredde provenienti dalla Siberia potrebbe permettere un’espansione del gelo verso ovest, superando i Monti Urali, per raggiungere Mosca, la Scandinavia e potenzialmente l’Europa occidentale. La presenza di un Anticiclone posizionato sulle Isole Britanniche potrebbe favorire l’arrivo del Burian, il vento glaciale siberiano.
Se questo scenario dovesse realizzarsi, l’Italia potrebbe essere colpita da un drastico abbassamento delle temperature. Le regioni più esposte sarebbero il Nord Italia, il versante adriatico e parte del Centro Italia, dove il mix tra aria fredda e depressioni mediterranee potrebbe causare nevicate fino in pianura.
Tendenze tra Dicembre e Gennaio: arriverà in Europa?
I modelli previsionali indicano temperature inferiori alla media stagionale per gran parte di Dicembre e l’inizio di Gennaio, specialmente nelle aree settentrionali del Paese. Questo quadro aumenta la probabilità di fenomeni estremi, qualora arrivasse aria fredda siberiana.
Il Burian, vento secco e gelido che origina dalle steppe siberiane, è noto per i suoi effetti marcati sul meteo. La sua influenza si traduce in un rapido e drastico calo delle temperature, accompagnato da gelate intense e, talvolta, da nevicate abbondanti anche a basse quote. Sebbene i suoi effetti siano generalmente di breve durata, le conseguenze sul territorio possono protrarsi nel tempo, causando disagi considerevoli.
Eventuali irruzioni del Burian potrebbero portare temperature ben al di sotto dello zero, con valori che potrebbero scendere anche di 10°C rispetto alla media. La combinazione di freddo intenso e precipitazioni potrebbe risultare critica per molte zone, in particolare per quelle meno abituate a tali condizioni rigide.
Aspettando le ultime settimane di Dicembre…
Le settimane finali di Dicembre saranno determinanti per capire se le correnti fredde dalla Siberia riusciranno a raggiungere l’Italia. Gli esperti monitorano costantemente le configurazioni atmosferiche, con un’attenzione particolare alla posizione dell’Anticiclone e alla dinamica delle correnti. Una maggiore persistenza del freddo in arrivo aumenterebbe la probabilità di nevicate significative, anche in città di pianura del Nord Italia. Non resta che vedere se le tendenze meteo diventeranno effettivamente realtà.