Il meteo italiano e le sue sorprese invernali
L’Italia ha già avuto un assaggio dell’inverno nelle ultime settimane, grazie alle correnti fredde provenienti dal Nord Europa. Nonostante ciò, non abbiamo ancora sperimentato un vero e proprio assalto del freddo intenso, capace di portare la neve fino alle zone di pianura. L’eccezione è stata qualche sporadica nevicata a bassa quota nel Nord-Ovest la scorsa settimana. Tuttavia, una svolta significativa nel meteo potrebbe essere alle porte, subito dopo l’Immacolata, come indicato dai principali centri di previsione meteorologica.
Un ciclone in arrivo per l’Immacolata?
Nel corso dei prossimi giorni, le perturbazioni atlantiche continueranno a riversarsi nel Mediterraneo, generando diverse ondate di maltempo. Tra queste, una particolarmente intensa potrebbe colpire l’Italia durante il ponte dell’Immacolata. Si prevede un vero e proprio ciclone, alimentato da aria fredda di origine artica, che farà calare le temperature al di sotto delle medie stagionali e porterà precipitazioni abbondanti su gran parte del territorio italiano, con alcuni fenomeni di particolare intensità.
Tuttavia, anche questa perturbazione non sembra in grado di portare nevicate a bassissima quota o in pianura, se non per qualche episodio isolato nel Nord-Ovest durante l’Immacolata. La previsione di neve a bassa quota per l’8 dicembre è ancora piena di incertezze e richiederà ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni per ottenere un quadro più affidabile.
Un colpo di scena meteorologico dopo l’Immacolata
Il vero colpo di scena invernale potrebbe arrivare subito dopo l’Immacolata. Ma facciamo un passo indietro. Tutte le perturbazioni che raggiungeranno il Mediterraneo nei prossimi giorni saranno originate da un’intensa attività anticiclonica sull’Atlantico. L’anticiclone delle Azzorre, infatti, si sposterà verso l’Islanda e la Gran Bretagna, innescando diverse ondate di freddo polare dirette verso l’Europa centrale e, successivamente, sulla nostra penisola.
Prima ondata di gelo tra il 10 e il 15 dicembre
Proprio l’anticiclone delle Azzorre potrebbe scatenare la prima ondata di freddo intenso e gelo della stagione, prevista tra il 10 e il 15 dicembre. La presenza di un anticiclone vivace sull’Atlantico e di un vortice polare moderatamente debole potrebbe favorire la discesa di un nucleo di aria artico-continentale dalla Scandinavia verso l’Italia, favorendo nevicate a bassissima quota o persino in pianura.
Vogliamo sottolineare che si tratta di tendenze meteorologiche a lungo termine, pertanto sarà necessario attendere qualche giorno per avere un quadro più chiaro e affidabile sulla situazione. Restiamo in attesa di nuovi aggiornamenti per confermare o modificare queste previsioni.