Le condizioni meteorologiche dell’inizio dell’inverno
L’inizio dell’inverno meteorologico si sta rivelando piuttosto freddo e turbolento, con l’arrivo di diverse perturbazioni provenienti dal Nord Atlantico e dal Nord Europa. Nei prossimi giorni, si prevedono altre due perturbazioni, che porteranno un meteo variegato in tutto il Paese.
Tra una perturbazione e l’altra, ci saranno i soliti cambiamenti di temperatura, causati dai repentini cambiamenti di direzione del vento. Dopo la perturbazione di metà settimana, che porterà piogge principalmente al Centro e al Sud, con un significativo calo delle temperature, ci aspettiamo un aumento termico tra sabato 7 e la mattina dell’Immacolata. In questo periodo, un’altra perturbazione artica porterà l’Italia in pieno inverno tra l’8, il 9 e il 10 dicembre.
L’inaspettato aumento delle temperature
Prima dell’arrivo di questa ondata di freddo, assisteremo a un notevole aumento delle temperature causato dai venti di Libeccio. Nonostante sarà un fenomeno di breve durata, porterà la temperatura ben al di sopra delle medie del periodo in molte regioni italiane.
Ritorneremo addirittura a percepire calore simil-primaverile in regioni come Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia. In queste regioni, già nel corso di sabato 7 dicembre, le temperature inizieranno a salire, raggiungendo valori massimi tra i 15 e i 17°C. Tuttavia, il picco del calore è previsto tra la mattina e il primo pomeriggio di domenica 8 dicembre: in alcune zone interne della Sicilia, come il Catanese, il Ragusano, il Nisseno e l’Ennese, le temperature potrebbero addirittura toccare i 22-23°C. In Calabria, Basilicata e Puglia, si prevedono valori massimi tra i 16 e i 19°C, mentre in Sardegna, Campania, Molise e lungo le coste abruzzesi le temperature oscilleranno intorno ai 17°C.
Il caldo durerà poco!
Spostandoci verso il Nord Italia, le temperature caleranno rapidamente poiché, in questa zona, l’ondata di freddo artico sarà già entrata in azione. Questa irruzione fredda investirà tutto lo Stivale tra la sera dell’Immacolata e lunedì 9 dicembre, favorendo un drastico calo termico che cancellerà i tepori primaverili al Meridione.
Oltre al freddo, arriverà anche il maltempo, con piogge, acquazzoni, temporali e nevicate in Appennino. In poche ore, passeremo da condizioni simil-primaverili a un meteo decisamente più freddo e invernale, confermando il carattere dinamico di questo inizio di dicembre.