Un inverno sorprendente: il meteo non smette di stupire
Il meteo, dopo un periodo di relativa tranquillità, si prepara a sorprenderci con un cambiamento repentino. Un fronte instabile proveniente dall’Atlantico settentrionale sta per dare il via a una fase meteo più movimentata, caratterizzata da instabilità diffusa e un calo delle temperature su scala nazionale. Vediamo insieme i dettagli di questa evoluzione meteorologica.
Un’atmosfera in fermento
La complessa geografia del nostro Paese avrà un ruolo fondamentale nel determinare l’evoluzione del fronte instabile in arrivo. Le Alpi, agendo come una sorta di scudo, attenueranno l’impatto del maltempo nelle regioni settentrionali, mentre le regioni centrali e meridionali saranno più esposte. La perturbazione, dopo aver superato l’arco alpino, porterà nevicate nelle aree di confine e piogge brevi ma intense nelle pianure limitrofe, per poi scendere verso Sud, coinvolgendo progressivamente le regioni centrali.
Le regioni centrali saranno tra le prime a risentire di questo cambiamento meteo, con piogge diffuse e locali episodi di instabilità. Nei rilievi appenninici centrali tornerà la neve, con accumuli significativi a partire dai 1400-1500 metri di quota.
Il primo cambiamento
Tra oggi e domani, il meteo continuerà a peggiorare. L’interazione tra il fronte instabile e le correnti atmosferiche darà origine a un vortice ciclonico sul Sud Italia, amplificando le condizioni di instabilità. Le piogge più abbondanti interesseranno le regioni meridionali e quelle adriatiche centrali. Si prevedono temporali intensi, accompagnati da raffiche di vento, specie su Puglia, Basilicata e Calabria ionica. Anche la Sicilia orientale potrebbe essere colpita da fenomeni significativi.
Un nuovo peggioramento in vista del weekend
Con l’avvicinarsi del weekend dell’Immacolata, un nuovo elemento meteo entrerà in gioco. Un vortice di aria fredda, di origine artica, raggiungerà la penisola, portando un ulteriore peggioramento. Tra Venerdì 6 e Domenica 8, si prevede un calo significativo delle temperature, accompagnato da precipitazioni diffuse su buona parte dell’Italia.
Le nevicate, favorite dall’afflusso di aria fredda, potrebbero interessare non solo le Alpi ma anche gli Appennini, scendendo a quote collinari, specialmente al Nord e nelle aree interne del Centro. Le regioni tirreniche e meridionali continueranno a essere esposte al maltempo, con temporali e venti forti. Sardegna e Sicilia potrebbero essere particolarmente colpite da raffiche intense e piogge abbondanti.
Un inverno vero e proprio
Dicembre inizia con un meteo decisamente invernale. Dopo l’arrivo del fronte instabile tra oggi e domani, le condizioni meteo peggioreranno progressivamente, culminando in un finale di settimana caratterizzato da aria fredda e maltempo diffuso. Gli spostamenti previsti per il ponte dell’Immacolata richiedono attenzione e pianificazione, specialmente per chi viaggia verso le regioni montuose o il Meridione. Questa volta, però, i fenomeni meteo attesi indicano che l’Inverno vuole entrare subito nel vivo.